Sport polesano in festa con le benemerenze e i premi del Coni Point di Rovigo

E’ stata una grande giornata di festa per il Coni Point Veneto e per tutto lo sport polesano. In mattinata il Ridotto del Teatro Sociale di Rovigo, in piazza Garibaldi a Rovigo, ha ospitato la cerimonia di consegna delle Benemerenze sportive 2014 e l’assegnazione dei premi che il Comitato provinciale a cinque cerchi ha voluto dedicare ai rappresentanti di federazioni ed enti di promozione sportiva del territorio. Un evento molto partecipato, durante il quale non sono mancati momenti di grande emozione. Clicca qui per accedere alla gallery fotografica della cerimonia.
“Penso che un ‘grazie’ sia più che dovuto allo sport per le tante opportunità che ci dà ogni giorno – ha esordito il delegato provinciale del Coni Lucio Taschin nei saluti iniziali – Opportunità che spesso cozzano con la responsabilità in mano ai tanti volontari su cui si regge questo mondo. Un’anomalia solo italiana. Ma dobbiamo far capire al sistema che, seppur in questa condizione, abbiamo l’obbligo di educare nel migliore dei modi i nostri ragazzi. Da soli però non possiamo fare nulla, serve la relazione, il coinvolgimento di chiunque opera nello sport. E’ questo uno dei pilastri su cui ho deciso di fondare il mio mandato alla guida del Coni. Oggi una parte dello sport polesano emerge con le sue storie attraverso questa cerimonia – ha concluso il delegato – E’ giusto ascoltarle, premiando risultati ma anche l’impegno quotidiano di chi non ha vinto titoli o medaglie”.
“Il Veneto è ai vertici nazionali per quanto riguarda il numero di medaglie olimpiche vinte e l’attività di base si conferma viva in tutta la regione, Polesine compreso – ha proseguito Mauro Gazzerro, membro della giunta regionale del Coni Veneto, che ha sostituito il presidente Gianfranco Bardelle trattenuto da un altro impegno istituzionale – Il futuro nella provincia di Rovigo promette bene”.
Tra le autorità presenti anche Maddalena Zanetti, consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. “Da tempo collaboriamo con il Coni per sostenere lo sport – ha ricordato – Col progetto ‘Sportivamente’ aiutiamo le società e da quest’anno ci siamo allargati anche all’impiantistica. Proprio ieri sono usciti i risultati del bando: saranno 38 i contributi messi a disposizione di strutture nelle province di Padova e Rovigo”.
Non è voluto mancare all’atteso evento “a cinque cerchi” nemmeno l’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari. “Fin dal primo giorno in Regione ho voluto costruire un rapporto franco con il Coni perché credo che lo sport, con i valori culturali che porta in sé, sia un cardine per la nostra società – ha sottolineato – Abbiamo tanti progetti in cantiere. C’è una legge quadro che necessita aggiustamenti. Ma il Veneto è soprattutto una regione leader nello sport a livello nazionale e internazionale e dobbiamo dare il giusto risalto ai nostri protagonisti, anche polesani, con giornate come questa”.
A chiudere la parentesi iniziale è stato l’assessore comunale allo sport Andrea Donzelli, che ha portato anche i saluti del sindaco di Rovigo Massimo Bergamin.
La cerimonia ha quindi preso quota con il primo blocco di premiazioni: i riconoscimenti del Coni Point di Rovigo agli sportivi segnalati da federazioni ed enti di promozione sportiva. Ad introdurre i premiati chiamandoli al tavolo dei relatori per ritirare la targa preparata per loro dal Comitato olimpico locale, Salvatore Binatti, giornalista sportivo che ha condotto e moderato l’intero evento. Ecco la lista completa:

Giorgio Ferro – Premio Fidal

Radames Pregnolato – Premio Fijlkam

Polizia Stradale Rovigo – Premio Fic

Sandro Baracco – Premio Fic

Federica Chiarentini – Premio Fipe

Nicoletta Carnevale – Premio Cip

Mara Verzaro – Premio Figc

William Rossi – Premio Fit

Moreno Ongaro – Premio Fitarco

Gabriele Guglielmo – Premio Asi Rovigo

Paola Gallo – Premio Fihp

Claudio Boreggio – Premio Csi Rovigo

Nino Rossi – Premio Fig

Simona Ghisellini – Premio Fipav

Davide Pezzuolo – Premio Fick

Tiziano Quaglia – Premio Uisp Rovigo

Andrea Pasquin – Premio Fir

Michele Spedo – Premio Fibs

Si è aperta quindi la parentesi dei premi speciali, sicuramente la più toccante. Due i riconoscimenti alla memoria assegnati. Il primo dedicato al ricordo di Paolo Fantinato, tecnico di atletica leggera recentemente scomparso. L’applauso della sala si è esteso ad abbracciare un altro grande personaggio dello sport rodigino che ci ha lasciati pochi mesi fa: l’ex rugbista e professore di educazione fisica Giovanni Raisi. In entrambi i casi il premio è stato ritirato dai familiari.
Il Comitato Coni polesano ha voluto omaggiare anche la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo per il continuo e prezioso sostegno, nonché Andrea Donzelli, non tanto per il suo ruolo istituzionale di assessore allo sport del Comune di Rovigo, quanto per la sua importante carica di presidente della Federazione internazionale di canoa polo. “Sono orgoglioso di questo ruolo sportivo e del premio che ricevo oggi – ha sottolineato Donzelli nel ritirare la targa – Per me è un onore rappresentare Rovigo anche attraverso la Federazione di cui faccio parte”.
Molto significativo anche il momento che ha visto protagonista il Panathlon di Rovigo, rappresentato da Giampaolo Milan, per la consegna di un Premio speciale “Fair play”. Un riconoscimento al tempismo con cui il dottore Nami Karbik lo scorso 27 settembre ha soccorso un partecipante alla 15esima Maratonina del Parco del Delta del Po. “Sarebbe bene pubblicizzare di più l’uso dei defibrillatori e formare le persone ad un corretto utilizzo – ha ricordato il dottore ritirando il premio – Salvare una vita regala un’emozione indescrivibile”.
La parte finale della mattinata stata dedicata ai “benemeriti” veri e propri. Il primo riconoscimento è andato proprio a Lucio Taschin che, come delegato provinciale, ha ricevuto da Mauro Gazzerro, la Stella d’argento al merito sportivo. Attestato di merito dal Coni Veneto, per l’ottimo lavoro svolto a livello locale, anche al coordinatore tecnico del Coni Point di Rovigo Enrico Pozzato.
Spazio quindi alla passerella finale delle benemerenze sportive. Questi i campioni ai quali è stata consegnata la Stella di bronzo al merito sportivo per i titoli vinti nel corso del 2014:

Sara Avanzi – Campionessa italiana di softball

Luca Brancaleon – Campione italiano karate kata (ritirata anche la stella 2013)

Filippo Crepaldi – Secondo cl. al Campionato europeo e campione italiano di baseball (assente)

Rita Franceschetti – Campionessa italiana di distensione su panca kg 48

Daniele Malengo – Campione italiano di baseball (assente)

Marcello Matano Ippolito – Campione italiano superwelter prof. (assente)

Francesca Zanirato – Campionessa italiana k4 200mt velocità (ritirata anche la stella 2013)

Alessandro Camisotti – Campione europeo tiro a volo fossa universale a squadre

Ha chiuso la cerimonia la consegna della Palma di bronzo al merito tecnico al coach di pallavolo della Fruvit Pietro Pantaleoni.