Tutto pronto per il convegno dedicato ai defibrillatori

Piombo (AMICI DEL CUORE): “L’obiettivo finale è avere una provincia cardioprotetta”

Si avvicina l’atteso evento organizzato dal Coni Point di Rovigo, in collaborazione con Ulss 18 e Scuola regionale dello Sport, dedicato all’attualissimo e delicato argomento dei defibrillatori semiautomatici. Tanti i temi che verranno sviscerati sabato mattina, 28 novembre, a partire dalle 9.30 nella Sala della Gran Guardia in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo grazie all’aiuto di relatori qualificati che guideranno i presenti attraverso gli aspetti medici e giuridici legati al fondamentale strumento salvavita di cui dall’1 gennaio 2016 ogni società sportiva dovrà dotarsi.
“Defibrillatori: a che punto siamo?”, questo il titolo dell’incontro, si pone come un’occasione imperdibile non solo per chi quotidianamente offre e promuove lo sport su tutto il territorio polesano, ma anche e soprattutto per le amministrazioni locali che sono chiamate direttamente in causa nel processo di adeguamento alla “normativa Balduzzi”. L’invito a partecipare è esteso infatti anche a sindaci e assessori che avranno interesse a far sì che nelle palestre del loro territorio non manchino i preziosi defibrillatori semiautomatici.
Tra coloro che porteranno una testimonianza nel corso della mattinata anche gli Amici del cuore, associazione rodigina che promuove e organizza attività di informazione sulle malattie del sistema cardiocircolatorio. “La nostra associazione è impegnata da tempo per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla necessità di acquisire corretti stili di vita per evitare rischi al cuore, iniziando a conoscerlo e amarlo fin dalla tenera età – spiega il presidente Carlo Piombo - Poter contare in caso di arresto cardiaco su un defibrillatore può salvare una vita e non soltanto ovviamente in ambiente sportivo”. Gli Amici del cuore si sono già meritati il plauso della comunità polesana per alcune donazioni che con largo anticipo hanno dato il via alla dotazione di defibrillatori nelle società sportive della provincia. “Finora ne abbiamo messi a disposizione sette, di cui due di ultima generazione collegati direttamente con il 118 – conferma Piombo - Ma sappiamo che altre organizzazioni stanno promuovendo l'istallazione di defibrillatori a servizio della gente. E’ importante che si sappia dove questi strumenti sono presenti per poterli utilizzare in caso di bisogno, possibilmente attraverso persone preparate a farlo. Gli Amici del cuore si propongono a tal fine di realizzare una mappatura dei siti in cui sono posizionati, al fine di arrivare ad avere davvero una provincia cardioprotetta”.
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Questo il programma completo del convegno di sabato mattina:

9.30 – 9.40: Perché un convegno dedicato ai defibrillatori?

Lucio Taschin, delegato provinciale Coni Point Rovigo

9.40 – 10.00: Cenni di primo soccorso cardiologico e utilizzo dei defibrillatori semiautomatici

Mariapaola Galasso, cardiologa dell’Azienda sanitaria Ulss 18

10.00 – 10.30: La “Legge Balduzzi” e tutti gli aspetti giuridici legati ai defibrillatori

Barbara Agostinis, esperto giurista della Scuola regionale dello Sport del Coni Marche

10.30 – 11.00: Disposizioni attuative per la gestione dei defibrillatori automatici esterni in ambito extraospedaliero

Marco Sommacampagna, responsabile della Centrale operativa del 118 dell’Azienda sanitaria Ulss 18

11.00 – 11.15: L’attività di promozione e divulgazione sul territorio polesano

Associazione “Amici del cuore” di Rovigo

11.15 – 12.00: Dibattito finale e risposte dei relatori ai quesiti dei presenti
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E’ preferibile confermare la partecipazione rispondendo all’invito ricevuto tramite mail e attraverso il portale online Eventbrite (accedendo a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-defibrillatori-a-che-punto-siamo-19508797338 ) oppure in alternativa inviando una mail all’indirizzo rovigo@coni.it. L’evento è comunque aperto e gratuito.