Effettuata la formazione per gli esperti di educazione motoria

Da sx Pozzato e AmbrettiNUMERI DA CAPOGIRO PER L’EDIZIONE 2016 DI “SPORT A SCUOLA”. QUESTA MATTINA LA FORMAZIONE QUALIFICATA PER GLI ESPERTI IN EDUCAZIONE MOTORIA

Quasi il totale delle scuole polesane coinvolte. 60 plessi, per un numero complessivo di classi pari a 367. E un monte ore messo in calendario da qui a fine anno scolastico che sfiora quota 3.500. Le cifre del progetto “Sport a scuola”, proposto dal Coni Point Rovigo e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo nell’ambito del bando “Sportivamente”, non sono mai state così alte. L’adesione delle scuole primarie della provincia è stata superiore ad ogni più rosea aspettativa, a dimostrazione della bontà di un’iniziativa che, anche in questa edizione, mira a garantire interventi a sostegno dell’attività motoria attraverso l’inserimento nei plessi di figure qualificate che affianchino i docenti nelle ore di educazione fisica.
Sono 35 gli esperti, tutti laureati in Scienze motorie, che dal 2 marzo hanno iniziato le loro lezioni nelle elementari polesane. Questa mattina tutti si sono ritrovati al Palazzetto dello sport di Rovigo, in via Bramante, per un fondamentale incontro formativo organizzato dal Coni Point di Rovigo e dall’Ufficio scolastico Provinciale finalizzato a dettare linee operative uniformi e a illustrare alcuni punti cardine del progetto appena partito.
Ad aprire la giornata il delegato provinciale Lucio Taschin che, nel salutare i ragazzi, ha ricordato loro l’importante e strategico ruolo che andranno a ricoprire in ogni singola classe della provincia. Spazio poi alle spiegazioni e agli esercizi proposti dai due docenti di giornata, Roberto De Vivo e Valter Durigon, che hanno coinvolto gli esperti in dimostrazioni di giochi da riproporre poi ai giovani alunni nel corso delle settimane. Al termine della mattinata il coordinatore tecnico del Coni Point Rovigo Enrico Pozzato e il referente per l’Educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale Piero Ambretti si sono soffermati sui dettagli organizzativi di “Sport a Scuola”. Ai ragazzi è stato ricordato anche l’evento dedicato alle scuole in programma la mattina del 4 giugno in piazza a Rovigo nell’ambito della “Settimana dello Sport a Scuola” che vedrà il Coni Point di Rovigo impegnato su tutti i fronti, non solo sportivi ma anche culturali ed educativi.
“Quest’anno il successo del progetto è stato davvero sorprendente – commenta soddisfatto Enrico Pozzato – Abbiamo ricevuto moltissime domande da parte delle scuole e siamo riusciti a coprire quasi interamente il territorio provinciale. Un ringraziamento ai due docenti che hanno tenuto l’utilissimo corso di formazione per i ragazzi. Tutti sono stati entusiasti degli stimoli ricevuti. Una delle idee di base è stata quella di riproporre i giochi popolari della tradizione, per cercare attraverso gli esperti di riportarli nelle scuole; ai bambini occorre insegnare che ci si può divertire anche con poco o addirittura da soli, semplicemente rispettando poche regole”.