RIPARTE IL PROGETTO CENTRI CONI

 

 

 

RIPARTE IL PROGETTO CENTRI CONI. VIA ALLA CONTAMIAZIONE DI TECNICI E TESSERATI TRA LE SOCIETA’ SPORTIVE POLESANI

Contaminazione. Questa l’idea su cui poggia l’ormai consolidato progetto “Centri Coni di Avviamento e Orientamento allo Sport”. La nuova edizione è in rampa di lancio anche in provincia di Rovigo. L’iniziativa mira a creare un luogo ideale in cui proporre e sperimentare nuove tecniche e metodologie di avvicinamento alla pratica sportiva. Un progetto di carattere nazionale che ridisegna il modo di fare sport nelle ore pomeridiane. Come nelle scorse edizioni i “Centri Coni” sono dedicati ai giovani studenti tra i 5 e i 14 anni e poggiano le loro basi sulla stretta collaborazione tra alcune delle principali società sportive locali e sullo scambio di esperienze e di tecnici tra le stesse. Un’idea semplice ma che può allargare notevolmente lo sguardo dei ragazzi, che avranno la possibilità di confrontarsi da vicino con discipline sportive diverse da quelle normalmente praticate.

Le porte dei “Centri Coni” sono aperte a tutte le società sportive polesane. Quelle interessate a far parte della nuova edizione del progetto sono invitate a contattare il coordinatore tecnico del Coni Point Rovigo, Enrico Pozzato, scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e comunicando la propria volontà di aderire. Il tutto entro e non oltre il 7 dicembre 2019.

Come sempre il progetto si tradurrà innanzitutto nello scambio di tesserati tra le società partecipanti, allo scopo di consentire ai giovani sportivi di vivere esperienze motorie diverse sotto gli occhi attenti di esperti tecnici. Ma è proprio a questi ultimi che guardano i nuovi “Centri Coni” in fase di formazione: quest’anno il progetto si propone di implementare soprattutto la parte dedicata alla formazione dei coach, favorendo allo stesso tempo il confronto e lo scambio di informazione tra tutti gli allenatori partecipanti. In questo modo si assicura la crescita non solo dei ragazzi ma anche dei tecnici che quotidianamente li seguono nei campi sportivi e nelle palestre di tutta la provincia.