La presentazione del nuovo delegato provinciale Lucio Taschin
Come nella più rapida delle staffette, anche nel Comitato Coni di Rovigo il testimone passa da una mano sicura all’altra per garantire allo sport polesano rinnovato slancio. Con la presentazione ufficiale di questa sera, ospitata nella Sala mediateca del Palazzo delle Federazioni sportive di Rovigo, è così iniziato “lo sprint” di Lucio Taschin nel ruolo di delegato provinciale a cinque cerchi. A suggellare il passaggio di consegne tra Marco Bonvento, che per quasi tre anni ha ottimamente guidato il Comitato, e il nuovo numero uno dello sport polesano è stato il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle. "Qualche tempo fa Marco mi ha comunicato le sue difficoltà nel riuscire a essere presente in modo costante nel territorio, problemi dettati dalle tante attività in cui è impegnato - ha spiegato Bardelle - Il Polesine è una provincia che ha bisogno di un continuo rilancio in ambito sportivo e così ho aperto attraverso il sito del Coni Veneto la procedura per individuare chi potesse prendere il suo posto. Quella di Lucio Taschin è stata l'unica candidatura arrivata in 10 giorni, sostenuta dalle firme di altrettante società del territorio. Ringrazio Marco per l'onestà e Lucio per essersi assunto la grande responsabilità di diventare delegato del Coni, un ruolo molto importante soprattutto in una provincia come quella di Rovigo che necessita di cultura sportiva". Proprio il delegato uscente Marco Bonvento ha voluto riassumere con queste parole il suo positivo mandato. "Questo incarico mi ha onorato e mi ha permesso di conoscere il bellissimo mondo delle società sportive. Però servono tempo e 'fiato' per ricoprirlo e, soprattutto dopo la laurea in psicologia che ho preso di recente e che mi ha aperto nuove prospettive, mi sono trovato un po' asfittico - ha spiegato Bonvento - Sono felice di lasciare il mio posto a una persona che conosco da tanto tempo e che parla la mia stessa lingua: la lingua dello sport". Idee subito chiare per il nuovo delegato provinciale del Coni, che prima di prendere la parola ha omaggiato il suo predecessore con un papillon, da sempre suo inconfondibile compagno di stile nelle occasioni che contano. "Come prima cosa, voglio mettere insieme un gruppo di persone valide che possa rappresentare bene il Coni su tutto il territorio - ha spiegato Lucio Taschin - Sabato incontrerò i fiduciari che già sono attivi. I giovani sono un mio grande pallino e ho intenzione di riavvicinare la scuola riprendendo le attività scolastiche del Coni che si sono interrotte. Il Comitato a cinque cerchi arriverà alla gente anche attraverso una serie di eventi che proveremo ad organizzare con continuità e tra i miei obiettivi c’è anche quello di spronare la Scuola dello sport regionale per avere più formazione a Rovigo”.