Il Coni e la formazione per far crescere i dirigenti

 

"Diritto e rovescio", è questo l'incontro di formazione che si è tenuto sabato mattina nella sede del CONI di Vicenza grazie alla collaborazione della Scuola regionale dello Sport veneto coordinata dal professor Dino Ponchio. In sala presenti oltre 50 persone che hanno voluto dedicare del tempo alla loro formazione capendo la necessità che gli addetti alla gestione del mondo sportivo siano sempre meno dilettanti e più "professionisti".

A fare gli onori di casa il delegato di Vicenza, il maestro Giuseppe Franco Falco, che ha rivolto un plauso alla crescita costante dello sport nel Veneto, ma soprattutto a Vicenza. Anche il presidente regionale del Coni,  Gianfranco Bardelle, non è voluto mancare: "Per me è uno onore rappresentare questa regione in Italia e sono sempre al fianco di chi pone attenzione nel gestire le società sportive. Come CONI del Veneto stiamo insistendo sulla formazione e sono convinto che tutti i dirigenti debbano imparare a gestire queste piccole "imprese" che sono le nostre associazioni sportive".

Su questo tema ecco allora l'annuncio di Bardelle sulla prossima apertura di uno sportello telematico sul tema fiscale e legale, che su appuntamento sarà anche aperto il mercoledì nella sede del CONI a Padova. "Ci dobbiamo adeguare ai tempi - ha proseguito Bardelle - e spero che questo serva ad incentivare i nostri dirigenti, eccellenti nell'organizzazione di manifestazioni sportive, a non mettere la testa sotto la sabbia per quello che riguarda la parte fiscale e legale. Noi come regione ci crediamo e saremo, in questo campo, sempre a fianco delle società".

Anche l'assessore alla formazione del Comune, Umberto Nicolai, si è complimentato con i presenti per la loro voglia di apprendere e ha sottolineato come essere sportivi non voglia dire solamente essere campioni, ma anche fare cultura dello sport:  "Le nostre società sportive, fatte di tantissimi volontari, devono sempre di più creare uno struttura eccellente e preparata sia sotto il profilo tecnico ma anche amministrativo e legale". La parola poi al direttore della scuola dello sport, Dino Ponchio, che ha ribadito la mission della scuola: "Formazione continua, sia delle strutture tecniche che delle strutture organizzative", pertanto questo ed altri corsi saranno sempre il punto di partenza alla quale devono partecipare tutti i dirigenti".

Quindi microfono ai due autorevoli relatori, il magistrato Antonino De Silvestri, che ha fatto un excursus dell'attività sportiva in Italia, dal dilettantismo al professionismo mentre l'avvocato Jacopo Tognon ha presentato la politiche europee dello sport.

Il prossimo appuntamento è per il 6 maggio con la formazione continua per istruttori. I relatori saranno il professor Alessandro Tettamanzi che tratterà la "lettura psico-emozionale del bambino dai 3 ai 10 anni", la dottoressa Raffaele Sgalambro che spiegherà le tappe evolutive del bambino e le relative proposte motorie ed infine la professoressa Mariarosa Fanzago che terrà una lezione teorico-pratica.