“GIOVANI, E’ UNA QUESTIONE DI STILE…DI VITA”. GIOVEDI’ L’ATTESO CONVEGNO IN GRAN GUARDIA PER SVELARE I RISULTATI DELL’INNOVATIVO PROGETTO “BE ACTIVE”
Non solo giochi in piazza e promozione sportiva nella “Settimana dello Sport” firmata Coni Point di Rovigo. Dopo la riuscita giornata “A Tutto Sport”, che sabato 26 maggio ha raccolto ai Giardini del castello di Rovigo centinaia di ragazzi, il team a cinque cerchi si appresta a proporre alla città un nuovo evento, questa volta di carattere educativo e culturale. Giovedì 31 maggio, con inizio alle 18, la Sala Gran Guardia in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo ospiterà il convegno dal titolo “Giovani, è una questione di stile…di vita – L’esperienza Be Active”. Un appuntamento fortemente voluto dal Coni Point di Rovigo per aprire un dialogo diretto con scuole, famiglie, società sportive, federazioni e qualsiasi altra realtà in contatto con le nuove generazioni, sui delicati temi dell’obesità giovanile e della promozione di uno stile di vita sano. L’incontro ruoterà soprattutto attorno all’attesa divulgazione dei risultati scientifici ottenuti attraverso il progetto “Be Active”, iniziativa sperimentale di straordinario interesse che nel corso dell’intero anno scolastico ha visto alcune classi di scuole primarie della provincia cimentarsi nelle così dette “pause attive” in orario scolastico: semplici esercizi ripetuti negli intervalli tra una lezione e l’altra, finalizzati alla stimolazione di un regime di vita più attivo e sano.
Il problema della perdita di efficienza fisica nella popolazione giovanile è un fenomeno generalizzato in tutti i Paesi industrializzati e che investe gli individui precocemente, già nell’età della scolarizzazione. Il fenomeno della diminuzione dell’attività fisica nei bambini e negli adolescenti si riflette direttamente non solo nel crescente problema del sovrappeso e dell’obesità, ma anche nel peggioramento delle prestazioni motorie e degli indici di efficienza fisica, con tutte le conseguenze negative a livello cardiovascolare e metabolico. Oltre che costituire fattori di rischio per la salute, sovrappeso e obesità condizionano le tappe dello sviluppo motorio poiché limitano le prestazioni dei bambini, in particolare sui compiti che richiedono lo spostamento del corpo in orizzontale e in verticale. L’attività motoria costante e regolare assume un ruolo importante come forma di tutela della salute, per prevenire le conseguenze sociali, economiche e sanitarie derivanti dall’aumento del sovrappeso e obesità infantile e giovanile (oltre che adulta).
Tutte considerazioni che hanno portato Coni Point di Rovigo e l’Ufficio scolastico provinciale a proporre con forza e a sostenere “Be Active”, progetto ideato, coordinato e costantemente monitorato dal professore Piero Ambretti, grazie alla collaborazione con alcuni esperti in educazione motoria già inseriti nel progetto “Sport a Scuola” coordinato dal Coni Point di Rovigo e sostenuto dalla Fondazione Cariparo attraverso il bando “Sportivamente”. La ricerca condotta nelle scuole non si è fermata alle “pause attive” e all’analisi dei risultati ottenuti in orario scolastico, ma ha scavato anche nella quotidianità di un numero considerevole di alunni per comprendere a fondo quale sia il loro stile di vita e come possa essere migliorato. Uno studio approfondito e metodico che ha portato a risultati sorprendenti, che saranno esposti nel dettaglio da Piero Ambretti e da Fabio Vettorello, referente per l’educazione motoria dell’Ufficio Scolastico provinciale, durante il convegno di giovedì 31 maggio.
Dai dati si passerà poi ai consigli pratici. Nella seconda parte dell’evento la parola passerà alla nutrizionista Laura Cominato che esporrà le “Buone regole dell’alimentazione giovanile”, dispensando consigli su come si possa migliorare il proprio stile di vita già a tavola durante i pasti. Il convegno si pone, dunque, come imperdibile occasione di aggiornamento per insegnanti e dirigenti scolastici, per tecnici e allenatori e naturalmente per i genitori, soprattutto quelli dei bambini coinvolti direttamente in “Be Active”. L’ingresso è gratuito. Per confermare la propria presenza è possibile scrivere all’indirizzo
Cambia la location, ma lo spettacolo sarà lo stesso. Il 26 maggio torna “A Tutto Sport”, terza edizione di un evento organizzato dal Coni Point di Rovigo per valorizzare scuole e federazioni sportive e celebrare la “Giornata Nazionale dello Sport”, anticipandone di qualche giorno la data ufficiale (3 giugno). Un momento di festa e di promozione che quest’anno sarà proposto in Piazza Matteotti e nei Giardini delle Due Torri di Rovigo (le prime due edizioni furono ospitate in piazza Vittorio Emanuele II), per l’intera giornata trasformate in un gigantesco campo di gara. Tra le mura del vecchio castello si esibiranno moltissimi giovani, mettendo in vetrina le loro discipline e le loro abilità.
“A Tutto Sport” conferma l’impegno dedicato dal Coni Point di Rovigo all’organizzazione di eventi che permettano a tutte le realtà sportive del territorio di far conoscere i loro progetti sportivi. La festa non sarà solo a Rovigo. “A Tutto Sport” si inserisce, infatti, nella “Settimana dello Sport” promossa dal Coni Point di Rovigo in tutta la provincia. Già da qualche giorno in molti Comuni sono iniziati tornei e manifestazioni sostenuti dal Coni Point di Rovigo grazie all’impegno dei suoi sette fiduciari di zona. Nella grande finestra di promozione dello sport trovano spazio anche le varie feste finali del progetto “Sport a Scuola” sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo grazie al bando “Sportivamente” e coordinato da Coni Point e Ufficio Scolastico provinciale.
Due i grandi protagonisti di “A Tutto Sport”. Nella mattinata del 26 maggio riflettori puntati sulle scuole primarie che, a partire dalle 9, saranno protagoniste di giochi e attività motorie nelle aree verdi dei Giardini delle Due Torri. Sarà il momento conclusivo del un lungo e proficuo percorso iniziato lo scorso inverno con il citato progetto “Sport a Scuola”, che, per quanto riguarda le scuole rodigine, troverà conclusione proprio all’ombra delle torri Donà e Mozza. A condurre le danze sarà il coordinatore tecnico del Coni Point Rovigo Enrico Pozzato, coadiuvato nell’occasione da alcuni esperti in educazione motoria che hanno preso parte al progetto.
La vetrina pomeridiana sarà dedicata alle federazioni sportive, con attività promozionali su tutta piazza Matteotti e nei giardini. Tante le discipline proposte. Dall’atletica leggera al rugby, dalle arti marziali alla scherma, dal pugilato al sitting volley, dal baseball e softball al ciclismo, e altre ancora. La formula della manifestazione prevede una rotazione continua dei ragazzi al fine di consentire ai tesserati di ogni società di provare nuove discipline; ma i campi di gara sono aperti anche a tutti i bambini e ragazzi che vorranno sfruttare l’occasione per scoprire da vicino tanti sport, naturalmente con l’aiuto dei tecnici qualificati che ogni federazione coinvolgerà nell’evento. Protagoniste in piazza anche le società che hanno preso parte al progetto “Centri Coni” che in primavera ha intrecciato le esperienze e competenze di alcune locali realtà sportive. L’intero pomeriggio sarà seguito da Delta Radio che trasmetterà in diretta dalla piazza e coinvolgerà dirigenti, allenatori e atleti in interviste che daranno la possibilità agli ascoltatori di vivere anche “a distanza” la grande festa di sport. A fianco del Coni Point di Rovigo ci sarà anche il Panathlon Club Rovigo, presente in piazza con il proprio gazebo.
Per l’intera giornata lo sport si intreccerà con la cultura. Per l’occasione il Comune di Rovigo aprirà le segrete del castello e tutti i giovani protagonisti avranno la possibilità di visitare uno dei luoghi più suggestivi della città. L’evento si chiuderà con il consueto momento di premiazioni che coinvolgerà anche alcune autorità locali.
61 SOCIETA’ POLESANE PREMIATE GRAZIE AL BANDO DELLA FONDAZIONE CARIPARO. NEL POMERIGGIO LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEI BUONI ACQUISTO AL PALAZZO RONCALE
Sono 61 le società sportive polesane che quest’anno beneficiano del contributo della Fondazione Cariparo nell’ambito del bando “Sportivamente 2017/2018”. Anche l’ottava edizione si è tradotta in una boccata di ossigeno per tante realtà locali impegnate nella promozione della pratica sportiva giovanile. Come sempre il bando ha interessato le province di Padova e Rovigo, garantendo anche un vitale sostegno a progetti di integrazione dell’educazione motoria nelle scuole. In totale la Fondazione Cariparo ha messo a disposizione 750.000 euro, 50.000 in più rispetto allo scorso anno, che i Coni Point di Padova e Rovigo hanno gestito nei due ambiti di intervento.
Al Polesine sono andati complessivamente 240.000 euro, 130.000 dei quali da distribuire alle società sportive sotto forma di buoni per l’acquisto di materiale sportivo da utilizzare nell’attività Under 18. Quasi un centinaio le domande raccolte dal Coni Point di Rovigo nei primi mesi dell’anno. Dopo attenta analisi della commissione, appositamente costituita, sono stati individuate, quali beneficiarie, 50 società affiliate a federazioni sportive, 10 affiliate a enti di promozione sportiva e una iscritta al Comitato paralimpico italiano.
La cerimonia di consegna dei buoni si è tenuta questa sera nella Sala degli Arazzi di Palazzo Roncale, in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo. “La Fondazione Cariparo è forse l’unico ente in Italia che sostiene, non solo a parole ma anche nei fatti, le società sportive – ha ricordato il delegato del Coni Point Rovigo, Lucio Taschin, nel suo saluto di benvenuto – I beneficiari sono stati individuati sulla base di criteri oggettivi. Quest’anno ci siamo posti l’obiettivo di creare un rapporto più stretto con le società sportive al fine di arrivare a una più rapida erogazione dei contributi”. A rappresentare la Fondazione Cariparo i consiglieri Flavio Zampieri, Maddalena Zanetti e Willy Pagani. “La Fondazione Cariparo crede nei valori dello sport e del volontariato. Siamo sempre vicini alle società sportive, soprattutto a quelle che si rivolgono ai giovani – ha osservato Zampieri – Auguro a voi destinatari dei buoni acquisto ogni bene nel prosieguo delle vostre attività”.
Presente alla cerimonia anche il presidente del Coni Veneto, Gianfranco Bardelle. “Porto i saluti del presidente nazionale Giovanni Malagò, che riconosce alla Fondazione Cariparo il grande merito di considerare lo sport come cultura. Lo sport fa crescere nel modo migliore i nostri ragazzi, tenendoli lontani da pericolose deviazioni – ha ricordato Bardelle, che poi ha anticipato uno dei nuovi progetti del Coni Veneto – Nello sport le donne sono sempre più fondamentali e quest’anno in Veneto sono stati vinti ben quattro scudetti in campo femminile: per questo a settembre organizzeremo ‘Coni Veneto in rosa’, un grande evento a loro dedicato”.
Il Comune di Rovigo è stato rappresentato dall’assessore allo sport Andrea Bimbatti, che ha ricordato come “senza la Fondazione Cariparo il territorio polesano oggi non potrebbe beneficiare di nuovi e importanti impianti sportivi”, aggiungendo che da parte di Palazzo Nodari “c’è la massima disponibilità al dialogo con federazioni e società, per superare le difficoltà di rapporto che spesso si creano nei confronti delle istituzioni e far si che si generi un’unica, grande comunità sportiva”.
Ai ringraziamenti alla Fondazione Cariparo si è aggiunto anche l’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari. “Con il Coni stiamo collaborando per predisporre interventi nella politica sportiva e nell’impiantistica – ha spiegato, svelando poi i piani della Regione Veneto in merito – Le risorse sono poche ma le utilizzeremo nel modo migliore. Abbiamo preparato tre bandi: uno dedicato alla pratica sportiva, uno al rapporto tra sport e disabilità e un ultimo finalizzato a sostenere eventi sportivi. Investire nelle sport è fondamentale”.
Questa la lista delle società sportive premiate:
FSN (4.000€)
Roller Club Lendinara
Bocar juniors CMP
Polisportiva San Pio X (volley)
Centro Scherma Rovigo
Arte del movimento
Vilcos Volley
Polisportiva San Bortolo (volley)
Canalbianco Acv
FSN (2.000€)
Pallavolo Occhiobello
Badia Polesine
Polisportiva Qui Sport Trecenta
Pugilistica Rodigina
San Vigilio 1964 Adria
Polisportiva Uni Sport
Basket Costa Rovigo
La Vittoriosa
Real Pontecchio
Polisportiva Lusia
Gruppo Polisportiva Cavazzana
Ciclistica Villadose
Polisportiva Borsea
Ads Canaro
Crg Villadose
Canottieri Villamarzana
Polisportiva Grignano (calcio)
PM Granzette
Compagnia Arcieri Rovigo
Delta Volley Porto Viro
Tennis Club Bergantino
Union San Martino 2012
Dream Sporteam
Fiessese
Liberi Ciclisti Adria
Ac Villadose 2010
Usd Papozze Volley
Baseball Softball Club Rovigo
Gruppo Canoe Polesine
Skating Club Rovigo
Confindustria Atletica Rovigo
Canoe Rovigo
Area Sport Rovigo
Rugby Frassinelle
Rovigo Nuoto
Gs Tor Castelmassa
Sar Ritmica Gimnasia
Rhodigium Basket
Pallacanestro Bagnolo di Po
Scuola Basket Polesine
Union Vis
Project Star Volley
EPS (2.000€)
Coco Fit
Pallacanestro Polesella
EPS (1.000€)
Energia Latina
Fudoshin
Pattinaggio artistico Rovigo
Fujiyama Dojo
Canottieri Adria
Danza Tersicore
Accademia Karate Shotokan
GC Acli Sarzano
CIP (2.000€)
Uguali Diversamente
L’IMPIANTO SPORTIVO NON HA PIU’ SEGRETI. QUESTA MATTINA IL CORSO DEL CONI POINT DI ROVIGO ORGANIZZATO IN COLLABORAZIONE CON LA SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT
Si è aperta questa mattina, 21 aprile 2018, la stagione formativa proposta dal Coni Point di Rovigo in collaborazione con la Scuola regionale dello sport del Coni Veneto. Nella Sala mediateca del Palazzo delle Federazioni del Coni, a partire dalle 9.30, si sono accesi i riflettori su un tema molto attuale e spesso spinoso: l’impiantistica sportiva. Un corso di primo livello dal titolo: “Progettazione, gestione, finanziamenti”, tradottosi in una ghiotta opportunità di aggiornamento per i circa 20 presenti. Un pubblico composto da rappresentanti di società sportive, federazioni e amministrazioni pubbliche.
“Questo corso si inserisce nel ricco percorso formativo intrapreso dal Coni Point di Rovigo a fianco della Scuola regionale dello sport del Coni Veneto. L’obiettivo è sviscerare un argomento delicato che vede l’Italia ancora in ritardo rispetto agli altri Paesi – ha ricordato Lucio Taschin, delegato provinciale del Coni Point di Rovigo – L’impiantistica sportiva è un tema che sta particolarmente a cuore del Coni Point di Rovigo e anche attorno a esso cercheremo di rafforzare il rapporto che ci lega a ogni Comune polesano. Recentemente abbiamo coinvolto sindaci e assessori nell’organizzazione della riuscita Festa Young a Badia Polesine ed è nostra intenzione implementare questa sinergia, così come quella con federazioni, enti di promozione e qualsiasi realtà del territorio che operi nello sport”.
Ha portato il suo saluto ai corsisti anche il direttore scientifico della Scuola Regionale dello Sport del Coni Veneto Dino Ponchio. “Nel nostro planning 2018 l’impiantistica sportiva è oggetto della gran parte dei nostri interventi – ha ricordato – Una scelta dettata dal recente censimento degli impianti sportivi voluto e supportato dal Coni e dalla recente fondo ‘Sport e periferie’, che lo scorso anno proprio in Polesine ha portato a interventi importanti. Non va dimenticato che Rovigo nel 2017 ha ospitato anche uno dei primi corsi a livello nazionale destinati a management sportivo, ulteriore conferma del fatto che la piazza rodigina si presta anche alla sperimentazione, oltre alla classica formazione”.
Alle 9.30 il via alle lezioni con l’intervento “Pro-getto: come, dove perché”, che ha visto alternarsi in cattedra quattro relatori: Gabriele Bassi (“Il nuovo censimento degli impianti sportivi e la legge ‘sport e periferie’”), Raffaele Di Paolo (“Pianificazione territoriale e strategie impiantistiche”), Laura Ponchio (“Il deserto nelle cattedrali”) e Gianni Fiscon (“La pianificazione progettuale – linee generali”).
Dopo la pausa i lavori sono ripresi con l’interessante relazione di Sergio Tosi dedicata alla gestione dell’impianto sportivo, dal titolo “Di-gestione: impara l’arte e mettila da parte”. Chiusura con una parentesi sui finanziamenti (“Te lo do gratis…il mutuo!”) a cura di Roberto Lenato.
LA “FESTA CONI YOUNG” FA ANCORA IL PIENO: OLTRE 500 GIOVANI PER LA TERZA EDIZIONE AL PALAZZETTO DELLO SPORT DI BADIA POLESINE. AL MATTINO DI E’ PARLATO DI ALIMENTAZIONE A SCUOLA GRAZIE ALLA FONDAZIONE CARIPARO
L’esordio era toccato a Rovigo. Il bis ad Adria. Per la terza edizione, andata in scena oggi pomeriggio, si è scelta Badia Polesine. La “Festa Young” ha richiamato nel Comune alto polesano il meglio dello sport giovanile dell’intera provincia. Dalle 18 sulle gradinate si sono raccolti atleti e squadre Under 15 segnalate al Coni Point di Rovigo dai Comuni e dalle federazioni sportive ed enti di promozione sportiva. La giornata a cinque cerchi era però iniziata ben prima, con una visita del Coni Point di Rovigo a scuola
Come lo scorso anno, il Coni Point di Rovigo ha affiancato alla “Festa Young” un appuntamento formativo dedicato agli studenti per trattare alcuni temi di interesse giovanile. Intento condiviso con la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. L’incontro con i ragazzi dell’Istituto comprensivo “Primo Levi” di Badia Polesine, tenutosi questa mattina dalle 10.30 alle 12 nell’aula magna, rientra infatti nel bando “Sportivamente”, attraverso il quale la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, tra le altre cose, garantisce interventi nelle scuole per favorire l’educazione motoria e la pratica sportiva. L’approfondimento di oggi, intitolato “Sana alimentazione & Sport”, ha coinvolto un centinaio di ragazzi di prima superiore ed è stato organizzato grazie alla preziosa collaborazione del professore Patrizio Marzola. In cattedra la dottoressa Laura Cominato, nutrizionista e biologa, che ha illustrato al giovane pubblico i principi alla base di una sana alimentazione, sottolineando l’importanza di uno stile di vita attivo e della regolare pratica sportiva. Che cosa mangiare a colazione? Come gestire gli altri pasti principali della giornata? Come alimentarsi prima e dopo lo sport? Domande che hanno trovato risposte grazie alle chiare spiegazioni della dottoressa Cominato. Al termine non sono mancate le domande da parte degli studenti. Durante l’incontro ha portato i suoi saluti anche il delegato del Coni Point di Rovigo Lucio Taschin. Maddalena Zanetti, consigliere della Fondazione cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ha poi consegnato alla dottoressa e ai rappresentanti dell’istituto comprensivo “Primo Levi” una targa in ricordo del riuscito incontro.
Nel pomeriggio si è alzato il sipario sulla terza “Festa Young”. Confermato il successo delle prime due edizioni. Nel Palazzetto dello Sport di Badia Polesine sono confluite circa 500 persone. Stipata la tribuna, con atleti, intere squadre, allenatori, dirigenti e genitori provenienti da ogni angolo della provincia. Tutti protagonisti di un evento impreziosito dalla presenza di tre campioni dello sport: Edoardo Lubian e Matteo Ferro, giocatori della FemiCz Rugby Rovigo Delta e beniamini del tifo rossoblù, e l’ex giocatore di beach volley Nicola Grigolo, primo azzurro a partecipare a un’Olimpiade (Atlanta 1996). Tante le autorità, sportive e amministrative, che hanno risposto all’invito del Coni Point Rovigo. “Lo sport polesano non riuscirà mai a essere il più grande, ci sono province in Veneto numericamente superiori. Ma possiamo diventare il vino buono nella botte piccola dello sport – ha sottolineato il delegato provinciale del Coni Point di Rovigo, Lucio Taschin,dando il benvenuto ai presenti – Oggi per me è un grande orgoglio avervi ospiti alla nostra festa ed è un orgoglio anche avere al mio fianco tante persone che per lo sport fanno tanto”. Il Coni Veneto era rappresentato da Mauro Gazzero, membro della giunta a cinque cerchi regionale, che ha sottolineato “il ruolo importante ricoperto dal Coni Point di Rovigo nel grande esercito del Coni Veneto”, complimentandosi poi per le attività quotidianamente portate avanti dallo staff guidato da Lucio Taschin. Il sindaco di Badia Polesine, Giovanni Rossi, affiancato dall’assessore allo sport Stefano Baldo, si è quindi rivolto direttamente ai giovani. “In Polesine vedo tanta gente che ha voglia di fare sport – ha spiegato - Alcuni dei ragazzi qui presenti un giorno saranno al mio posto: per questo vi invito a diventare ottimi sportivi ma anche ottimi cittadini per affrontare il vostro futuro nel modo migliore”. Immancabile la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, rappresentata ancora una volta da Maddalena Zanetti, che ha ricordato l’imminente uscita delle graduatorie per l’assegnazione dei buoni “Sportivamente” alle società sportive. Gradita ospite del Coni Point Rovigo anche la neodeputata e vicesindaco di Badia Polesine, Antonietta Giacometti, alla prima uscita pubblica dopo l’elezione. Durante la festa, ottimamente condotta da Saverio Girotto, non sono mancati momenti di spettacolo. Due le esibizioni dell’Associazione danza Tersicore. Spazio anche alla musica con le note dei Moon Face.
In totale 25 le segnalazioni arrivate al Coni di Rovigo dai Comuni polesani, 22 invece quelle inviate dalle Federazioni sportive e dagli Enti di promozione sportiva della provincia. I riconoscimenti sono andati non solo ad atleti vincenti e titolati, ma anche a chi si è distinto per passione e impegno sui campi di gara e nella vita di ogni giorno. Tantissimi gli sport rappresentati. Come sempre il Coni Point di Rovigo ha dedicato un momento a di chi non è più tra noi. Grande l’applauso dedicato a Fabio Volpe, figura portante del volley locale e nazionale, scomparso poche settimane fa. Consegnati anche due premi speciali al ricordo di Nicola Perin e Antonio Previati, giovani sportivi che ci hanno lascito troppo presto e che il Coni Point di Rovigo ha deciso di ricordare in ogni “Festa Young”. Spazio anche al Panathlon Club Rovigo che durante l’evento, per mano del presidente Giampaolo Milan, ha consegnato il suo tradizionale “Premio Fair Play”, andato questa volta al rugbista Giovanni Vignato.
Questa la lista di tutti gli atleti/squadre premiati:
SEGNALATI DAI COMUNI
1 – ADRIA – LETIZIA MARANGON (Circolo Ippico Scirocco)
2 – BOSARO – GIULIA MUNERATO E GIORGIA TADDEI (Gruppo Canoe Polesine)
3 - PORTO VIRO – PRIMI CALCI GSR TAGLIO DI DONADA e PGS SAN GIUSTO
4 – GIACCIANO CON BARUCHELLA – ELIA GALLANI (Giovanissimi US Badia)
5 – VILLADOSE – CRG VOLLEY VILLADOSE UNDER 15 MASCHILE
6 – VILLADOSE – GS SHIROI KUREN KARATE
7 – LENDINARA – UNDER 14 PALLACANESTRO LENDINARA
8 – BERGANTINO – SARA GAVIOLI (Altopolesine)
9 – CORBOLA – SOCIETA’ ELISA DANCE
10 - CENESELLI – CHERYL FURINI e ALESSIA BRAZZOROTTO (Ju Jitsu Badia Polesine)
11 – BADIA POLESINE – PULCINI 2007 US BADIA POLESINE
12 – BADIA POLESINE – BENEDETTA PANFILO (Fujiyama Dojo Karate)
13 – CASTELMASSA – UNDER 14 MASCHILE GS TOR AVIS AIDO
14 – CANARO – SCUOLA DI BALLO PARADISE
15 - LUSIA – GIUSEPPE ESPOSITO – (Polisportiva Lusia)
16 – STIENTA – LORENZO COLOMBO
17 – FIESSO UMBERTIANO – UNDER 14 FEMMINILE GS VOLPE
18 – GAIBA – MATTIA ROSINI (Altopolesine calcio)
19 – BAGNOLO DI PO – UNDER 15 MASCHILE PALLACANESTRO BAGNOLO DI PO
20 – SAN BELLINO – FABIO CAMPION (Ac ESTE - calcio)
21 – TRECENTA – AURORA BARBINI (MT Impianti Volley Bagnolo di Po)
22 – TAGLIO DI PO – STAR DANCE SIRENE – Squadra “Big Star”
23 – COSTA – GIOVANISSIMI ASD CANALBIANCO
24 - ARIANO POLESINE – ELISEA BOVO
25 – ARIANO POLESINE - PULCINI FEMMINILI ARIANO CALCIO A 5
SEGNALATI DALLE FEDERAZIONI/ENTI:
1 – GIOVANISSIMI ASD BOCAR JUNIORS CMP (calcio)
2 – CAGNIN NICOLA (tennis)
3 – UNDER 15 RHODIGIUM NUOTO SINCRONIZZATO (nuoto)
4 – GRUPPO CICLISTI BOSARO EMIC (ciclismo)
5 – JU JITSU PANDA STILE (Fijlkam)
6 – FILIPPO STANTATO (pattinaggio)
7 – SELEZIONE UNDER 15 MASCHILE FIPAV ROVIGO (pallavolo)
8 – GRUPPO ARBITRI FIP (pallacanestro)
9 – SOFIA ZORDAN (rugby)
10 – UNDER 13 BASEBALL SOFTBALL CLUB ROVIGO (baseball)
11 – LUCA CECCHETTO e DARIO CIOSICI (kick boxing)
12 - LUCIANO CESE, ENRICO BAROTTI, LUCA BONATI (Comitato paralimpico italiano)
13 – SAMI PATTARO, MATTEO ZUPPA, GIOSUE’ RAULE (scherma)
14 – TARE’ BERGAMO (Fidal)
15 – UNDER 15 MISTA BASKET BADIA (Uisp Rovigo)
16 – POLISPORTIVA UNISPORT Gruppo UP-PIGLI (Unisport Rovigo)
PREMIO SPECIALE “NICOLA PERIN” a SOFIA ZORDAN
PREMIO SPECIALE “ANTONIO PREVIATI” ai PULCINI US BADIA POLESINE