L’unione fa la forza. Coni Point Rovigo e Ufficio Scolastico Provinciale si aggrappano al più tradizionale e inconfutabile dei motti per riproporre con forza lo sport tra le nuove generazioni polesane. Tra il Comitato rodigino a cinque cerchi e il mondo scolastico si è rinnovata una forte sinergia che non si limita ai fondamentali progetti da porre in essere all’interno degli istituti, sconfinando, tra le altre cose, anche alla programmazione di eventi e all’ambizioso proposito di valorizzazione il territorio attraverso la pratica sportiva. Obiettivi perseguibili grazie all’intesa creatasi istantaneamente tra il nuovo delegato provinciale del Coni Lucio Taschin e il referente per l’educazione fisica dell’Ufficio Scolastico Provinciale Piero Ambretti.
“Fin dai primi incontri con il delegato provinciale si è stabilita una perfetta sintonia sui traguardi comuni da raggiungere, con l’intenzione di creare sinergie a 360 gradi per mettere in risalto i valori educativi, sociali e culturali dello sport – spiega proprio Ambretti – Per questo abbiamo stabilito l’istituzione di un tavolo tecnico provinciale costituito da rappresentanti Coni e delle federazioni sportive, nonché da docenti di educazione fisica, che si riunirà periodicamente. ”.
Coni Point Rovigo e Ufficio Scolastico Provinciale hanno già posto le basi anche per molti dei progetti da porre in essere nei prossimi mesi. “Tramite il progetto ‘All together sport’ avvieremo un’attività pomeridiana integrata condotta assieme tra società sportive e i quattro Istituti comprensivi del Comune di Rovigo – anticipa Ambretti – Per quanto riguarda la scuola primaria, riproporremo ‘Be-Active’, un progetto nell’ambito dell’educazione alla salute che in provincia di Padova ha riscosso già l’adesione di ben 120 plessi: prevede lo svolgimento di 10 minuti al giorno di attività fisica divisi in due momenti da 5 minuti, uno all’inizio delle lezioni e uno durante l’intervallo. I risultati ottenuti a livello internazionale attraverso 5 soli esercizi proposti sono davvero notevoli in termini di miglioramento delle condizioni di salute dei bambini”.
Tra gli obiettivi comuni in agenda non manca l’approntamento di un piano di aggiornamento congiunto sia per tecnici che per docenti sulla qualità della formazione e la definizione di “standard educativi”.
“Con il delegato provinciale Lucio Taschin stiamo già pensando anche all’organizzazione di un grande evento sportivo nel 2016 che coinvolga scuole e società, inoltre lavoriamo a quattro mani per la progettazione di ‘parchi sportivi provinciali’ per la valorizzazione del territorio e l’utilizzazione di aree verdi per la pratica di attività outdoor”, prosegue Ambretti nell’esposizione delle tante idee in cantiere.
Non un’ipotesi, bensì una certezza, il ritorno dei Campionati studenteschi provinciali nel 2016. “Già 12 scuole hanno aderito al piano di condivisione delle spese di trasporto che consente di contenere i costi a carico degli studenti superando così i problemi degli anni scorsi - conferma il referente per l’educazione fisica dell’Ufficio scolastico provinciale, che infine fa sapere –Predisporremo tre diverse reti scolastiche distrettuali a livello territoriale per implementare l’offerta a livello sportivo. In questo modo da ogni istituto del Polesine sarà più agevole partecipare ai bandi del Miur per accedere ai fondi appositamente destinati”.
Il percorso dunque è tracciato. L’asticella da superare è alta e naturalmente più saranno i soggetti coinvolti, pubblici o privati, più aumenteranno le possibilità di superarla. Coni Point Rovigo e Ufficio scolastico polesano si sono già rimboccati le maniche.
Come nella più rapida delle staffette, anche nel Comitato Coni di Rovigo il testimone passa da una mano sicura all’altra per garantire allo sport polesano rinnovato slancio. Con la presentazione ufficiale di questa sera, ospitata nella Sala mediateca del Palazzo delle Federazioni sportive di Rovigo, è così iniziato “lo sprint” di Lucio Taschin nel ruolo di delegato provinciale a cinque cerchi. A suggellare il passaggio di consegne tra Marco Bonvento, che per quasi tre anni ha ottimamente guidato il Comitato, e il nuovo numero uno dello sport polesano è stato il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle. "Qualche tempo fa Marco mi ha comunicato le sue difficoltà nel riuscire a essere presente in modo costante nel territorio, problemi dettati dalle tante attività in cui è impegnato - ha spiegato Bardelle - Il Polesine è una provincia che ha bisogno di un continuo rilancio in ambito sportivo e così ho aperto attraverso il sito del Coni Veneto la procedura per individuare chi potesse prendere il suo posto. Quella di Lucio Taschin è stata l'unica candidatura arrivata in 10 giorni, sostenuta dalle firme di altrettante società del territorio. Ringrazio Marco per l'onestà e Lucio per essersi assunto la grande responsabilità di diventare delegato del Coni, un ruolo molto importante soprattutto in una provincia come quella di Rovigo che necessita di cultura sportiva". Proprio il delegato uscente Marco Bonvento ha voluto riassumere con queste parole il suo positivo mandato. "Questo incarico mi ha onorato e mi ha permesso di conoscere il bellissimo mondo delle società sportive. Però servono tempo e 'fiato' per ricoprirlo e, soprattutto dopo la laurea in psicologia che ho preso di recente e che mi ha aperto nuove prospettive, mi sono trovato un po' asfittico - ha spiegato Bonvento - Sono felice di lasciare il mio posto a una persona che conosco da tanto tempo e che parla la mia stessa lingua: la lingua dello sport". Idee subito chiare per il nuovo delegato provinciale del Coni, che prima di prendere la parola ha omaggiato il suo predecessore con un papillon, da sempre suo inconfondibile compagno di stile nelle occasioni che contano. "Come prima cosa, voglio mettere insieme un gruppo di persone valide che possa rappresentare bene il Coni su tutto il territorio - ha spiegato Lucio Taschin - Sabato incontrerò i fiduciari che già sono attivi. I giovani sono un mio grande pallino e ho intenzione di riavvicinare la scuola riprendendo le attività scolastiche del Coni che si sono interrotte. Il Comitato a cinque cerchi arriverà alla gente anche attraverso una serie di eventi che proveremo ad organizzare con continuità e tra i miei obiettivi c’è anche quello di spronare la Scuola dello sport regionale per avere più formazione a Rovigo”.
Prosegue anche per la stagione sportiva 2014.2015 il progetto SPORTIVAMENTE, ideato dalle Delegazioni Provinciali Coni di Padova e Rovigo e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con interventi a sostegno dell'attivita' sportiva giovanile.
L'accordo gode dell'approvazione del CONI NAZIONALE e ha l'egida del CONI COMITATO REGIONALE VENETO, che funge da organismo di coordinamento e riferimento per la parte amministrativa.
Le Associazioni Sportive Dilettantistiche aventi sede nelle province di Padova e Rovigo, regolarmente censite presso il Registro Nazionale delle Associazioni Sportive del CONI, che partecipano a campionati organizzati dagli Organismi territoriali di Padova e Rovigo e che non hanno già ricevuto nei due anni precedenti consecutivamente l'assegnazione del buono, per poter essere inserite nelle graduatorie per l'assegnazione dei buoni in materiale (destinato all'attività sportiva giovanile) dovranno presentare la modulistica predisposta (di seguito riportata) entro il 9.03.2015.
Con questa nuova edizione, oltre alla linea dei buoni in materiale sportiva, è stata aperta un'altra linea di intervento, che riguarda l'impiantistica sportiva, che sarà però gestita direttamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo tramite apposito bando.
MODULO PER ASSEGNAZIONE MATERIALE per associazioni affiliate a FSN / DSA e CIP
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