Nella splendida cornice del salone di Palazzo Roncale questa mattina si è svolta l’attesa Cerimonia di consegna della Benemerenze Sportive del Coni. Un grande momento di festa per lo sport polesano ma, soprattutto, l’occasione per raccontare storie di vittorie, titoli, passione e dedizione. Il Coni Point di Rovigo come ogni anno non si è limitato a premiare atleti, tecnici e dirigenti con le Stelle di bronzo al merito sportivo, le Medaglie di bronzo al valore atletico e le Palme di bronzo al merito tecnico (in relazione all’attività 2015), ma ad arricchire la mattinata, moderata dal giornalista Andrea Gardina, una carrellata di riconoscimenti andati a sportivi segnalati dalle federazioni e dagli enti di promozione provinciali, coinvolti dal Comitato a cinque cerchi per rappresentare davvero ogni sport, il tutto accompagnato dalla musica del pianista Danilo Cubuzio e del contrabbassista Marco Vavassori, allievi del Conservatorio “Venezze” di Rovigo che rafforza così la sua collaborazione con il Coni Point di Rovigo.
“Questa cerimonia non è solo celebrativa, in realtà è il racconto di grandi esperienze sportive”, ha spiegato il Delegato provinciale del Coni Lucio Taschin. Come ha ricordato il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle, quello rodigino è l’evento che ha aperto il ciclo di cerimonie in tutti i capoluoghi della Regione, “Saranno consegnate in tutto 280 medaglie ad atleti, tecnici e dirigenti veneti, abbiamo la fortuna di avere istituzioni che ci sostengono e che ci sono vicine per far crescere i nostri giovani e per far capire che lo sport è fondamentale. Questi messaggi arrivano anche attraverso la consegna di queste medaglie – ha ricordato il numero uno del Coni Regionale, che poi ha annunciato in anteprima agli sportivi in sala – Il 19 dicembre il Veneto riceverà il Trofeo Coni alla presenza del presidente Giovanni Malagò e del Presidente del Consiglio Matteo Renzi: un riconoscimento importante, conquistato anche per merito vostro”.
Il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo Sandro Fioravanti ha ricordato quanto il bando Sportivamente stia aiutando lo sport locale: “Siamo alla sesta edizione. E’ un piacere contribuire al futuro delle società sportive, spero che con il nuovo bando Rovigo riesca a ottenere una quota significativa di contributo. Questa Fondazione resta l’unica in Italia a erogare certe cifre in favore dello sport”.
Prima delle premiazioni è arrivato anche il saluto dell’Assessore allo Sport del Comune di Rovigo Luigi Paulon: “Con il Coni di Rovigo stiamo lavorando intensamente e mi complimento per l’ottimo lavoro fin qui svolto. Come amministrazione non ci vergogniamo di ammettere che a volte copiamo ciò che funziona al meglio in altri enti, come appunto il Coni e la Fondazione”.
Questi i benemeriti premiati in riferimento al 2015:
Medaglie di bronzo al merito tecnico
1) SARA CORAZZA - Campionessa italiana 2015 di pugilato cat. 64kg dilettanti
2) FRANCESCA ZANIRATO - Campionessa italiana 2015 canoa velocità, specialità K4 metri 200 e metri 500
Stelle di bronzo al merito sportivo
3) GRAZIANO BARBIERATO - Da ben due mandati presidente provinciale Federazione ciclismo
4) GIULIANO GOVONI - Ex arbitro e presidente Aia Rovigo, oggi osservatore in Lega Pro.
5) LUCA PASTORELLO - Presidente provinciale Figc
Palma di bronzo al merito tecnico
6) CARLO CHIARION - Responsabile tecnico Ciclistica Villadose Angelo Gomme.
Stella di bronzo società
7) ASD BASEBALL SOFTBALL CLUB ROVIGO
Questi i Premi Coni Point Rovigo 2016:
SEGNALATI DALLE FEDERAZIONI PROVINCIALI
1) Figc - ANDREA GUAGNETTI (tecnico/dirigente US Badia Polesine)
2) Fci – GIOVANISSIMI ASD GS PORTO VIRO
3) Fin – LUDOVICA LUGLI (PadovaNuoto/RovigoNuoto)
4) Fipav – LUIGINO NAVARO (atleta/tecnico/dirigente Polisportiva San Pio X Rovigo)
5) Fitarco – LORENZO STOCCO (Compagnia Arcieri Rovigo)
6) Fidal – MAURIZIO PRETI (Gruppo Podisti Avis Taglio di Po)
7) Fis – PAOLA CAMELLIN (Centro Scherma Rovigo)
8) Fir – ALESSANDRO LODI (Rugby Rovigo/Rugby Badia)
9) Fise – FRANCESCA LUCCHIN (Centro Equitazione Il Bosco)
10) Fit - ANDREA CREPALDI (Adria Max Sport)
11) Fihp – NICOLO’ GREGUOLDO (Skating Club Rovigo)
12) Fibs – STEFANO CATTOZZO (tecnico BSC Rovigo)
SEGNALATI DAGLI ENTI DI PROMOZIONE
1) Csi Rovigo – ASAF SANT’APOLLINARE (pallavolo e calcio a cinque)
2) Us Acli Rovigo – DANIELE MARZANA (Asd Acli Sarzano)
3) Uisp – MARIO FABIANO e GIOVANNI GRIMALDI
SEGNALATI DAL COMITATO PARALIMPICO ITALIANO
1) NADIA BALA (sitting volley)
2) STEFANIA CHIARIONI (nuoto)
Premi Speciali Coni Point Rovigo 2016
PAOLO PONZETTI – Per l’impegno da sempre profuso con la società Skating Club Rovigo, specie per consentire la realizzazione del nuovo Pattinodromo delle Rose
LICEO ARTISTICO “CELIO-ROCCATI” ROVIGO – Per la partecipazione alla mostra “Gli occhi dei giovani sullo sport” organizzata lo scorso ottobre dal Panathlon Club di Rovigo in Gran Guardia.
PANATHLON CLUB ROVIGO – Per l’armonia che da sempre caratterizza il rapporto con il Coni Point di Rovigo nella promozione dei principi dello sport e del fair play.
Durante la cerimonia il Coni di Rovigo ha voluto dedicare un’ampia finestra ad alcuni sportivi purtroppo scomparsi nel corso dell’anno, istanti molto profondi e toccanti, che hanno visto le autorità presenti consegnare alcune targhe alla memoria ai familiari di:
GUIDO BRUNO BOLDRIN (presidente Gruppo Canoe Polesine)
MASSIMO ROSSI (campione di motonautica)
MILTO BARATELLA (giocatore, allenatore e dirigente Rugby Rovigo)
SILVANO MODENA (“maestro” della Pugilistica Rodigina)
BRUNO COMINATO (tecnico della Pugilistica Rodigina)
FLAVIO PAIO (dirigente ciclismo Libertas Ramodipalo Rasa)
GIUSEPPE SCANAVINI (presidente onorario Gruppo Podistico Salcus)
Anche Rovigo ha lanciato il suo messaggio alimentare allo sport, grazie a “Sani Sapori”, ciclo di eventi promosso dal Coni Veneto, ieri piazza Vittorio Emanuele II si è trasformata per l’intera giornata in un gigantesco megafono per urlare l’esigenza di diffondere la cultura di una corretta alimentazione in ambito sportivo. Tante le iniziative proposte dal Coni Point di Rovigo fin dal mattino, ad iniziare dal riuscito corso organizzato in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport del Coni Veneto nella Sala Stucchi di Palazzo Cezza, affacciato sulla stessa piazza Vittorio Emanuele II.
Il delegato del Coni Point di Rovigo Lucio Taschin alle 9.45 ha accolto oltre 50 persone che non si sono fatte sfuggire l’occasione di assistere alle lezioni dedicate ai temi della “Prevenzione dell’obesità giovanile, educazione alimentare e alimentazione dello sportivo”, in sala anche i ragazzi del Liceo Sportivo “Paleocapa” di Rovigo. Purtroppo gravi motivi personali hanno impedito a uno dei relatori, Diego Fortuna, di essere presente, ma a catturare l’attenzione dei presenti per oltre tre ore c’ha pensato Antonio Paoli, docente associato dell’Università degli Studi di Padova. Grazie alle sue esposizioni semplici e coinvolgenti si sono analizzati i principali motivi che portano all’obesità. “Non si tratta semplicemente di abbondanza di cibo e mancanza di esercizio fisico – ha spiegato Paoli – incidono elementi come la condizione sociale, l’inquinamento, la pressione di chi ci circonda, virus, ormoni, situazioni psicologiche”. Dopo essersi addentrato nel problema della prevenzione, il docente è passato ad analizzare i cardini dell’educazione alimentare, focalizzandosi sulla corretta distribuzione dei tre macronutrienti,carboidrati, proteine e grassi, nella dieta dello sportivo.
Nel frattempo dalle 10.00 sul “liston” il Coordinatore Tecnico del Coni Point di Rovigo Enrico Pozzato, aiutato dall’esperto in Scienze Motorie Manuel Buson, ha avviato una serie di attività e giochi che hanno coinvolto 25 alunni della Scuola Primaria “Pascoli” di Rovigo. Tra un salto e una corsa i bambini hanno fatto una tappa al gazebo allestito dall’Alìper, partner dell’evento, per ascoltare gli utilissimi consigli di una nutrizionista.
I giovani protagonisti di “Sani Sapori” hanno così scoperto i segreti della piramide alimentare e, tra le altre cose, come leggere correttamente le etichette presenti nei cibi che normalmente consumiamo.
Nel pomeriggio al gazebo dell’Alìper si sono affiancati quelli delle aziende agricole di Coldiretti che hanno sposato il progetto “Sani Sapori” e sui loro banchi sono state proposte alcune eccellenze alimentari della nostra provincia tra cui miele, lumache gastronomiche, ortaggi e frutta di stagione e anche carni di vario tipo. Presente in piazza anche la Cna Rovigo che tra i suoi associati vanta una sezione alimentare molto importante e per questo ha voluto partecipare all’importante evento a cinque cerchi.
L’altra metà della piazza è diventata poi palcoscenico per le società sportive, ha aperto le danze la Scuola Calcio Elite Polisportiva San Pio X con accesissime partitelle che hanno coinvolto anche i giovani tecnici dei campioncini in erba, poi è stata la volta del Centro Scherma Rovigo che a suon di assalti ha attirato l’interesse di molti passanti, per continuare in seguito sul liston dove è comparso un grande tatami rosso per ospitare i bambini e ragazzi dell’Asd Arte del Movimento e le loro spettacolari esibizioni.
Insomma, tanto divertimento, tanto sport e anche tanta musica, garantita da Delta Radio che ha trasmesso in diretta dalla piazza per tutto il pomeriggio grazie alla voce di Paolo De Grandis.
Ma quello di ieri è stato un evento speciale anche perché grazie ai professionisti rodigini di Mav Studio chi non era in piazza ha potuto gustarsi ugualmente ogni istante delle attività pomeridiane: lo streaming online ha consentito a chiunque di apprezzare ogni dettaglio di “Sani Sapori” dai propri device e non solo, la registrazione dell’intero pomeriggio rimane disponibile per rivivere i momenti di una manifestazione davvero riuscita. Compresi i tanti interventi al microfono di Delta Radio di tecnici e atleti protagonisti della giornata, nonché la breve intervista all’ospite Enrica Quaglio che ha ricordato a tutti l’importante appuntamento di domani con il torneo internazionale di rugby seven femminile “Mirko Petternella” allo stadio Battaglini di Rovigo.
A far calare il sipario un breve momento di premiazioni preceduto dal saluto dell’Assessore allo Sport del Comune di Rovigo Luigi Paulon: “Grazie al Coni Point per aver scelto di nuovo la piazza per far vedere quanto sia bello fare sport – ha sottolineato – Spero che sport e alimentazione, anche grazie a iniziative come questa, vadano sempre più di comune accordo. Faccio il mio in bocca al lupo alle società che hanno animato questa giornata sperando la prossima estate di premiarle per i successi e i risultati raggiunti nel corso della stagione agonistica”.
Lo step dedicato alla valutazione delle domande pervenuteè stato concluso e la Commissione ha determinato le graduatorie, per le categorie previste, dell'assegnazione dei "buoni acquisto" per materiale ed attrezzatura sportiva, per un controvalore complessivo pari ad Euro 125.000,00.
La cerimonia di consegna dei 61 buoni assegnati si terrà venerdì 8 Luglio 2016 alle ore 20.30 presso Palazzo Roncale, Piazza Vittorio Emanuele – Rovigo (Ro).
Saranno presenti i vertici Regionali del CONI Veneto, il delegato provinciale del CONI Rovigo, i rappresentanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Di seguito:
La graduatoria dei buoni assegnati
Sono stati cinque mesi davvero intensi per il Coni Point di Rovigo. Un lungo iter chiusosi con il riuscito weekend "A Tutto Sport" che ha intrecciato nel centro storico di Rovigo momenti di cultura, educazione e promozione sportiva. Una sorta di sigillo alla prima parte di un 2016 che da qui in avanti riserverà ancora molte sorprese. Ma già ora è giusto tirare le somme e guardarsi alle spalle per capire, dati alla mano, quanto il Comitato olimpico polesano sia riuscito nell'intento di rimettere in moto lo sport locale.
L'evento recente, inserito nella "Settimana dello Sport", fotografa bene il modus operandi del delegato provinciale Lucio Taschin e della sua squadra: coinvolgere il più possibile tutti coloro che operano nel mondo dello sport per renderli partecipi di un grande progetto di rilancio. E i numeri sono il modo migliore per evidenziare i risultati raggiunti in questi mesi.
A livello scolastico i cardini sono stati i progetti “Sport a scuola”, organizzato direttamente dal Coni Point di Rovigo col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e “Sport di classe”, promosso dal Miur. 60 plessi coinvolti dal primo, 19 dal secondo, ossia quasi tutti quelli polesani (82 in totale), e oltre 8000 alunni che hanno potuto fare sport direttamente all’interno degli istituti scolastici.
Sono prepotentemente tornati nella provincia di Rovigo anche i Campionati studenteschi con ben 8 fasi provinciali disputate a partire da dicembre (campestre, sci, pallavolo, calcio a 5, nuoto, basket, atletica leggera, baseball). 1250 gli studenti coinvolti nelle fasi provinciali; in 177 hanno avuto accesso alle successive fasi regionali e 2 anche alla fase nazionale di Roma che ha portato addirittura al titolo italiano di Rachele Bovo nel salto in alto (Allieve) e al prestigioso quarto posto di Filippo Cherubin nel vortex.
Non vanno dimenticate le attività di sensibilizzazione alla disabilità, concretizzatesi in tre interventi in sei classi delle scuole medie (130 studenti) e sei interventi in scuole secondarie di secondo grado. Ultima, ma non meno importante, la “Giornata della consapevolezza” di Porto Viro che ha coinvolto 220 alunni di medie e superiori.
Aprile è stato il mese della grande “Festa Young”. Un evento mai visto prima a Rovigo, che ha attirato l’attenzione sul movimento giovanile polesano a 360 gradi; non solo quello medagliato e titolato, ma anche quello fatto di esempi di correttezza, impegno e dedizione. Alla palestra di San Pio X oltre 500 ragazzi accompagnati dai loro allenatori e dirigenti hanno ritirato i riconoscimenti del Coni Point di Rovigo, alla presenza di un ospite del calibro di Mauro Bergamasco, mandando in archivio una giornata spettacolare.
E finalmente l’attesa “Settimana dello sport” dal 28 maggio al 5 giugno. A introdurla una serie di eventi nei Comuni polesani, in totale 7 a: Castelmassa, Badia Polesine (2), Taglio di Po, Lendinara, Porto Viro e Garofolo (Canaro). Da venerdì sipario alzato sul weekend “A Tutto Sport” in centro, aperto dal convegno “Sport 3.0” al museo dei Grandi Fiumi di Rovigo che ha toccato gli importanti temi dell’impiantistica sportiva, della prevenzione dal punto di vista della salute e del management sportivo. “Abbiamo sollecitato gli amministratori sulla gestione degli impianti. Il Coni Point di Rovigo si rende disponibile ad affrontare un percorso finalmente improntato nell'avere strutture idonee allo sport – spiega il delegato provinciale a cinque cerchi Lucio Taschin – Abbiamo anche discusso di salute come fatto culturale. E la cultura, anche sportiva, è nei piani legislativi di tutte le economie avanzate. Infine abbiamo affrontato il tema del nuovo management sportivo perchè noi operatori dobbiamo imparare a gestire meglio lo sport. Ad intuire che attraverso lo sport possiamo incidere sull'educazione dei giovani, nel creare economia per il territorio e cavalcare la nuova tendenza che lo sport propone”.
Il giorno successivo, sabato 4 giugno la “grande invasione” in piazza Vittorio Emanuele. Al mattino oltre 150 studenti delle scuole primarie rodigine hanno chiuso con giochi e balli di gruppo i mesi di attività con i progetti “Sport a scuola” e “Sport di classe”. Il pomeriggio 14 federazioni hanno portato sul liston e in piazza Garibaldi qualche centinaio di giovani sportivi per mettere in mostra le loro discipline. E domenica la chiusura in grande stile con il serpentone degli oltre 300 podisti della CorriXRovigo, in edizione speciale per il Coni Point di Rovigo e la “Settimana dello Sport”.
Non poteva chiudersi nel modo migliore il weekend “A Tutto Sport” organizzato dal Coni Point di Rovigo in centro storico. Dopo la grande giornata di ieri, che ha portato in piazza Vittorio Emanuele le scuole rodigine e le federazioni provinciali, il “liston” questa mattina si è nuovamente riempito grazie a un’edizione speciale della CorriXRovigo. Una tappa “a cinque cerchi” del tradizionale ritrovo podistico che, dal giovedì sera, si è eccezionalmente spostato alla domenica mattina. Alle 9 runner e camminatori rodigini hanno iniziato a radunarsi in piazza Vittorio Emanuele, punto di partenza del percorso interamente cittadino disegnato dallo staff.
Almeno 300 appassionati si sono presentati al via, quasi tutti con la maglietta verde ufficiale della CorriXRovigo. “Un evento affermato come la CorriXRovigo non ha sicuramente bisogno del Coni per consolidarsi. Noi del Comitato olimpico polesano siamo onorati di aver ospitato un’edizione speciale nell’ambito della nostra serie di manifestazioni ‘A Tutto Sport’, che anche ieri ha visto il cuore di Rovigo riempirsi di giovani sportivi come non si vedeva da tempo – ha sottolineato prima della partenza il delegato del Coni Point di Rovigo Lucio Taschin – E anche oggi questa chiusura ci consente di ribadire ancora una volta il messaggio che fare sport fa bene a tutte le età”.
Il plotone ha mosso i primi passi alle 9.30 in direzione piazza Garibaldi e poi ha raggiunto piazza XX Settembre. Attraverso via Verdi, via Mazzini, via Celio, via Manzoni e via Angeli si è tornati a sfiorare piazza Vittorio Emanuele, per poi allargarsi fino al Multipiano ed imboccare la ciclabile Baden Powell lungo la circonvallazione Ovest. All’altezza di via Curiel si è poi tornati verso il centro. Completato l’anello di 5 chilometri chi ha optato per il tracciato lungo ha proseguito per una nuova tornata.
Ricco come sempre il rinfresco finale. Apprezzati i massaggi offerti nella postazione allestita dal Centro Attività Motorie, sponsor sia della CorriXRovigo che dell’intero programma di “A Tutto Sport”. Fondamentali come sempre i tanti volontari che lungo il percorso hanno presidiato i punti più critici e gli attraversamenti più pericolosi.
Va così in archivio a passo di corsa un weekend da ricordare. Un weekend che ha riacceso il centro di Rovigo. Un weekend firmato dal Coni Point di Rovigo con la collaborazione di tante realtà che operano con successo in ambito culturale, educativo e sportivo. Insomma, un weekend “A Tutto Sport”.