Sole, divertimento e tanto sport. Grande successo in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo per la seconda edizione di “A Tutto Sport”, evento organizzato dal Coni Point di Rovigo con la collaborazione delle scuole primarie del capoluogo e delle federazioni sportive provinciali, inserito nella rete delle Giornate Nazionali dello sport promosse dal Coni in questo primo fine settimana di giugno. Un’invasione di giovani sportivi nel cuore della città, che da mattina a sera hanno regalato uno spettacolo di colori e aggregazione.
Dalle 9 i grandi protagonisti sono stati i bambini che nei mesi scorsi hanno partecipato al progetto “Sport a scuola”, organizzato dal Coni Point di Rovigo con la collaborazione dell’Ufficio scolastico provinciale e il fondamentale sostegno che la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha garantito attraverso il bando “Sportivamente”. Sul “liston” si sono presentate le classi 1A, 2A, 1B, 2B, 1C e 2C della “Miani”, 4C della “Papa Giovanni XXIII”, 1D e 4D della “Pascoli”, 1° e 5° della “Mattioli”. Un totale di oltre 250 alunni che, dopo l’inno nazionale cantato insieme al delegato provinciale del Coni Lucio Taschin, sono stati coinvolti in balli di gruppo e giochi dagli esperti in educazione motoria Aneta, Anna, Manuel, Andrea, Rodolfo e Marco. In cabina di regia il coordinatore tecnico del Coni Point Enrico Pozzato. Tra le attività proposte anche il “Percorso del Gatto Tomeo” ideato dal Panathlon Club Rovigo con la collaborazione dell’artista Alberto Cristini e del referente per l’educazione fisica dell’Ufficio Scolastico provinciale Piero Ambretti. Per tutti i giovani protagonisti della mattinata gadget del Coni Point Rovigo, un succo di frutto offerto da Alì e Alìper, nonché splendidi diari donati da Argos Energia, entrambi partner dell’iniziativa.
Dalle 16 spazio alle federazioni provinciali che hanno allestito in piazza Vittorio Emanuele II ben 10 campi di gara per promuovere le loro discipline grazie ai tesserati di alcune società locali. Sul “liston” si è giocato a calcio con giovani rappresentanti di Tagliolese, Union San Martino, Canalbianco, Baricetta e Bassa Padovana, a fit rugby con la palestra Life di Rovigo, a baseball con il gonfiabile del BSC Rovigo e a basket con una rappresentanza di tutte le società polesane raccolta dalla Fip. Si sono susseguite dimostrazioni di karate e judo presentate da Arte del Movimento, Judo Duomo ed Eurobody. Duelli all’ultima stoccata grazie al Centro Scherma Rovigo e, ancora, gimcane in bicicletta allestite dal Gruppo Ciclisti Bosaro Emic. Nell’area dedicata all’atletica leggera si è corso e saltato grazie a Confindustria Atletica Rovigo. Occhi sgranati anche per le spettacolari esibizioni di pole dance dell’Asd PoleRina Delta Pole, la grande novità del pomeriggio targato Coni Point Rovigo.
L’intero pomeriggio è stato trasmesso in diretta da Delta Radio che dalla piazza ha raccontato l’evento con Salvatore Binatti, impegnato a coinvolgere uno dopo l’altro i tanti protagonisti del pomeriggio sportivo organizzato dal Coni Point di Rovigo.
Dal palco allestito davanti al Comune, i saluti delle autorità hanno preceduto la carrellata di premiazioni che hanno chiuso la riuscita giornata di sport. A consegnare i riconoscimenti alle federazioni e società che hanno animato “A Tutto Sport”, oltre al delegato provinciale del Coni Lucio Taschin, il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle, l’assessore allo sport del Comune di Rovigo Luigi Paulon e il presidente di Asm Set Cristina Folchini.
Grandi applausi per tutti. Anche per la classe 3A della scuola “Bonifiacio” di Rovigo che nell’occasione ha ritirato il premio vinto nell’ambito del contest nazionale “Sport e Integrazione” promosso dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali. Riconoscimenti anche all’amministrazione comunale, sempre vicina alle iniziative a cinque cerchi, e a Delta Radio che dallo scorso settembre ha dato spazio alle federazioni e alle attività del Coni Point Rovigo con la rubrica “Spazio Coni” andata in onda ogni domenica.
C’è già tanta carne al fuoco nel 2017 del Coni Point Rovigo, se ne sono resi conto anche Federazioni, Enti di Promozione Sportiva e Discipline Associate polesane che hanno raccolto l’invito del Delegato provinciale Lucio Taschin presentandosi numerosi al primo incontro dell’anno, messo in calendario proprio per discutere insieme le attività a cinque cerchi in programma nei prossimi mesi. Più di venti i rappresentanti delle varie discipline sportive che dalle 21 si sono accomodati nella Sala Mediateca del Palazzo delle Federazioni del Coni, in viale Porta Adige a Rovigo, tra loro anche Roberto Altafin, che proprio pochi giorni fa è stato nominato Delegato provinciale per la Federazione Italiana Pallacanestro.
Poco prima a confrontarsi erano stati i fiduciari del Coni provinciale per condividere strategie di azione e progetti. La squadra dei collaboratori di Lucio Taschin anche nel 2017 è ripartita con lo stesso entusiasmo e continua a essere formata dalle 6 figure che ben hanno operato dall’inizio del mandato del delegato provinciale: Michele Veronese, Mario Tosatti, Paola Gazzi, Raffaello Franco, Martial Tchouameni Ngomadji e Corina Perazzolo.
Nell’esporre il programma del Coni Point alle realtà sportive, Lucio Taschin ha messo subito in chiaro l’importanza della condivisione. “Per il Coni di Rovigo è quasi un obbligo creare relazioni per far sì che tutto lo sport polesano possa beneficiarne – ha sottolineato – Già nel 2016 ci siamo impegnati per rafforzare quelle esistenti, tra cui quella fondamentale con la Fondazione Cariparo, e per crearne di nuove. Lo abbiamo fatto con voi Federazioni ed Enti, ma anche con il mondo della scuola. Abbiamo puntato tanto sui giovani e sulla gestione di eventi che consentissero di far parlare di voi e delle vostre attività”.
Tra i primi progetti pronti a partire nel 2017 c’è “Sport @ scuola”, sostenuto dalla Fondazione Cariparo attraverso il bando “Sportivamente”. “Inizierà il 9 marzo con il primo blocco di lezioni di educazione motoria nelle scuole primarie, poi in autunno il secondo – ha anticipato Taschin – E poi c’è il progetto “Be Active” iniziato in forma sperimentale alla primaria ‘Miani’ di Rovigo, che vorremmo far ‘esplodere’ da settembre in molte altre scuole per portare l’attività fisica in classe ogni giorno. Per noi è questa la sfida più importante”.
Dei rapporti con la scuola ha ampiamente parlato anche Piero Ambretti, referente per l’educazione fisica dell’Ufficio Scolastico provinciale, sottolineando come lo scorso anno i progetti attivati in collaborazione con il Coni Point abbiano raggiunto addirittura il 98% dei plessi polesani. Un risultato che si mira ad uguagliare, se non a superare, nel corso del 2017.
E’ in sperimentazione anche il progetto di un Centro di avviamento allo sport, attualmente seguito dal coordinatore tecnico del Coni Point Enrico Pozzato, che si propone di promuovere e gestire la condivisione di competenze ed esperienze tra più società sportive locali per fornire elementi motori diversi e nuovi per stimolare la corretta crescita degli atleti.
Attraverso “Sportivamente”, Fondazione Cariparo e Coni Point garantiranno la consueta pioggia di contributi per sostenere l’attività sportiva Under 18 attraverso l‘acquisto di attrezzatura, inoltre il bando di quest’anno si arricchisce di iniziative di promozione dello sport, in sintonia con l’Ufficio Scolastico Provinciale, che richiameranno anche testimonial di caratura nazionale.
“Sul fronte eventi, ad aprile tornerà la Festa Young dedicata ai giovani – ha proseguito Taschin - A cavallo tra maggio e giugno sarà la volta della ‘Settimana dello sport’: un contenitore nel quale confluiranno scuola, formazione, cultura, promozione sportiva e tematiche delicate come quella dell’impiantistica. Come lo scorso anno le piazze e i campi sportivi di molti Comuni polesani si riempiranno di attività”.
Non mancherà la formazione di qualità per gli operatori dello sport. “Nel 2017 tornerà a Rovigo dopo molto tempo un corso di secondo livello della Scuola regionale dello sport del Coni Veneto – ha anticipato il delegato provinciale – Un vero e proprio master in management sportivo, che si articolerà in 20 ore suddivise in 5 appuntamenti (ancora da decidere le date, ndr), ci saranno anche due corsi di primo livello e un corso jolly da definire”.
Si rinnoverà in autunno l’atteso appuntamento con la Cerimonia di consegna delle benemerenze sportive, e l’anno potrebbe concludersi con un Gran Galà dello Sport in collaborazione con altre realtà locali del cabaret e della comicità. Ma questi sono solo alcuni dei progetti in cantiere al Coni Point di Rovigo, chissà quali altre sorprese potrà riservare il 2017 a cinque cerchi.
Il 2016 del Coni Point di Rovigo si ricorderà a lungo, caratterizzato da rinnovate sinergie in ogni direzione, che hanno rafforzato il ruolo di guida del Comitato per tutto lo sport polesano. Dopo un lungo e intenso cammino è giusto guardarsi indietro e tracciare un bilancio di ciò che è stato, misurando i passi avanti fatti per capire in che direzione la squadra di Lucio Taschin dovrà muoversi in futuro.“E' stato un anno intenso – commenta proprio il delegato provinciale Coni - Il primo obiettivo era costruire una squadra dentro e fuori dal Coni Point insieme con le federazioni e gli enti, come spesso ci chiede il Presidente Regionale Gianfranco Bardelle. C'è ancora molto lavoro da fare per recuperare alcune federazioni significative ed enti che stanno emergendo ma credo si possa essere soddisfatti di quanto fatto nel 2016. Se dovessi citare l'iniziativa simbolo del 2016, non avrei dubbi nel ricordare che abbiamo rotto il luogo comune che a scuola non si può fare attività fisica tutti i giorni: mi riferisco all'iniziativa avviata con la scuola primaria ‘Miani’, che spero rappresenti l'esempio per tutti nel 2017!”.
Il bilancio che diventa ancor più positivo alla luce dei dati emersi dal recente report “Lo Sport nel Veneto – un’indagine a 360°” pubblicato dalla Regione Veneto: una fotografia del movimento sportivo regionale relativa soprattutto al 2014 che, per quanto riguarda la nostra provincia, indicava che la strada da percorrere era ancora molta. Rovigo due anni fa faceva registrare un numero assoluto di atleti tesserati nelle FSA e DSA pari a 19.247, con un indice di densità (ossia il numero di atleti per 100mila abitanti) pari a 7.936, il più basso dell’intera regione. Le società sportive erano 300, mentre il totale degli operatori sportivi (dirigenti, tecnici, ufficiali di gara) si assestava a 4.483. Numeri di poco inferiori rispetto a quelli fatti registrare da Belluno, ma distantissimi dai parametri delle altre provincie.
Ma, come detto, il 2016 sembra aver dato il via a un nuovo percorso, ancorato su solidi cardini: sport, giovani, cultura, scuola, eventi e soprattutto relazioni, che il Coni Point di Rovigo negli ultimi 12 mesi non ha mai perso di vista questi fondamentali punti di riferimento.
SCUOLA:
Il 2016 ha rafforzato la collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, tanti i progetti e le iniziative promossi a quattro mani. Primi fra tutti “Scuola e Sport”, organizzato direttamente dal Coni Point di Rovigo col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, e “Sport di classe”, promosso dal Miur. Il primo ha coinvolto 60 plessi delle scuole primarie, raggiungendo durante la primavera e nella finestra autunnale un totale di circa 4000 ore di lezione di educazione motoria. Il secondo ha toccato 19 plessi. In definitiva oltre 8000 alunni sono stati “messi in moto” direttamente all’interno degli istituti scolastici.
Sono prepotentemente tornati nella provincia di Rovigo i Campionati studenteschi con ben 8 fasi provinciali disputate da dicembre 2015 (campestre, sci, pallavolo, calcio a 5, nuoto, basket, atletica leggera, baseball): 1250 gli studenti coinvolti nelle fasi provinciali, 177 hanno avuto accesso alle fasi regionali.
EVENTI:
Il 2016 ha portato la prima edizione della “Festa Young”, andata in scena ad aprile alla palestra di San Pio X a Rovigo. Un evento mai visto prima in Polesine, che ha attirato l’attenzione sul movimento giovanile polesano a 360 gradi; non solo quello medagliato e titolato, ma anche quello fatto di esempi di correttezza, impegno e dedizione. Oltre 500 persone hanno assistito alla consegna dei riconoscimenti del Coni Point di Rovigo ai migliori giovani della provincia individuati dai Comuni e dalle Federazioni, alla presenza di un ospite del calibro di Mauro Bergamasco.
Dal 28 maggio al 5 giugno si è consumato il momento sicuramente più intenso dell’annata del Coni Point di Rovigo: la “Settimana dello Sport”, a introdurla una serie di eventi nei Comuni polesani: Castelmassa, Badia Polesine (2), Taglio di Po, Lendinara, Porto Viro e Garofolo. Da venerdì 3 giugno sipario alzato sul weekend “A Tutto Sport” in centro a Rovigo, aperto dal convegno “Sport 3.0” al museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, organizzato in collaborazione con la Scuola regionale dello Sport del Coni Veneto, che ha toccato gli importanti temi dell’impiantistica sportiva, della prevenzione dal punto di vista della salute e del management sportivo. Sabato 4 giugno la “grande invasione” in piazza Vittorio Emanuele II con oltre 150 studenti delle scuole primarie rodigine e 14 federazioni che nel pomeriggio hanno portato sul “liston” e in piazza Garibaldi qualche centinaio di giovani sportivi per mettere in mostra le loro discipline. Chiusura in grande stile domenica 5 giugno con il serpentone degli oltre 300 podisti della CorriXRovigo, in edizione speciale per il Coni Point di Rovigo.
“SPORTIVAMENTE 2016”:
Il 24 settembre anche il Coni Point di Rovigo ha lanciato il suo messaggio alimentare ospitando “Sani Sapori”, il ciclo di eventi promosso dal Coni Veneto. Al riuscito corso mattutino organizzato in collaborazione con la Scuola regionale dello Sport del Coni Veneto nella Sala Stucchi di Palazzo Cezza e dedicato ai temi della “Prevenzione dell’obesità giovanile, educazione alimentare e alimentazione dello sportivo”, si sono aggiunte le consuete attività in piazza Vittorio Emanuele II con scuole e federazioni, che hanno diviso il “liston” con i gazebo di Alìper, Coldiretti e Cna Rovigo. Le attività pomeridiane sono state trasmesse anche in diretta su Delta Radio e in live streaming.
Per il sesto anno di fila il bando “Sportivamente” promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e coordinato dal Coni Point di Rovigo, si è tradotto in un aiuto concreto e prezioso per le società polesane che sostengono lo sport giovanile. 61 i contributi distribuiti, per un finanziamento complessivo di ben 125mila euro. La consegna dei buoni si è tenuta l’8 luglio nel corso di una bellissima cerimonia al Palazzo Roncale di Rovigo.
SENSIBILIZZAZIONE SULL’USO DEL DEFIBRILLATORE:
Mese dopo mese il Coni Point ha seguito da vicino l’iter di entrata in vigore della “legge Balduzzi”, che impone a ogni società sportiva di dotarsi di defibrillatori semiautomatici. Un impegno iniziato alla fine dello scorso anno con l’importante convegno sul tema organizzato alla Gran Guardia di Rovigo e portato avanti nel corso del 2016 attraverso una puntuale informazione su tutte le proroghe di volta in volta decise a livello ministeriale. L’argomento è stato ampiamente ripreso e approfondito nel corso del convegno “Sport 3.0” e a novembre è tornato di grande attualità in occasione della bellissima iniziativa sostenuta da Adriatic Lng e dal Consvipo che, attraverso il coordinamento del Coni Point di Rovigo, consentirà di dotare di defibrillatori 16 impianti del basso Polesine. Il progetto è stato presentato in conferenza stampa proprio nella sede del Comitato Coni rodigino.
BENEMERENZE SPORTIVE:
Il 19 novembre nella splendida cornice del salone di Palazzo Roncale si è svolta la Cerimonia di consegna delle benemerenze sportive del Coni. Alla presenza del presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle, sono state distribuite due Medaglie di bronzo al merito tecnico, tre Stelle di bronzo al merito sportivo, una Palma di bronzo al merito tecnico e una Stella di bronzo per società. Come ormai tradizione, sono stati consegnati anche i “Premi Coni Point 2016” a sportivi segnalati dalle federazioni e enti di promozione del territorio: in totale i riconoscimenti sono stati 17. A questi si sono aggiunti 4 Premi speciali e ben 7 Premi alla memoria per ricordare altrettanti grandi sportivi scomparsi nel corso dell’anno.
CONSIGLI PROVINCIALI E PANATHLON:
Nel corso del 2016 è ripreso un dialogo intenso con le federazioni, gli enti di promozione sportiva e le discipline associate. Periodici e costruttivi i confronti tra il delegato provinciale Lucio Taschin e i rappresentanti dello sport locale. Mese dopo mese si è ulteriormente rafforzato il legame che da sempre unisce Coni Point e Panathlon Club Rovigo, un’intesa basata sulla condivisione dei principi più genuini dello sport e del fair play; nel corso della Cerimonia delle enemerenze sportive di novembre l’ente ha ricevuto anche il “Premio Speciale Coni Point Rovigo 2016”.
FORMAZIONE:
Anche nel corso del 2016 il Coni Point di Rovigo ha garantito appuntamenti di formazione qualificata a tecnici, dirigenti e operatori del mondo sportivo grazie alla collaborazione con la Scuola regionale dello Sport del Coni Veneto.
BE ACTIVE:
In autunno è iniziata la sperimentazione nella scuola primaria “Miani” di Rovigo del progetto “Be Active”, nato da un’idea del referente per l’educazione fisica dell’Ufficio Scolastico provinciale Piero Ambretti e fortemente sostenuto dal Coni Point di Rovigo. Attraverso 10 minuti di semplici esercizi fisici inseriti durante l’orario scolastico si cerca di promuovere uno stile di vita più sano e dimostrare come anche il rendimento scolastico possa migliorare. Un’idea innovativa che nel futuro prossimo potrebbe essere introdotta in molti altri plessi.
Prosegue anche per la stagione sportiva 2016.2017 il progetto SPORTIVAMENTE, ideato dalle Delegazioni Provinciali Coni di Padova e Rovigo e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con interventi a sostegno dell'attivita' sportiva giovanile.
L'accordo gode dell'approvazione del CONI NAZIONALE e ha l'egida del CONI COMITATO REGIONALE VENETO, che funge da organismo di coordinamento e riferimento per la parte amministrativa.
Le Associazioni Sportive Dilettantistiche aventi sede nelle province di Padova e Rovigo, regolarmente censite presso il Registro Nazionale delle Associazioni Sportive del CONI, che partecipano a campionati organizzati dagli Organismi territoriali di Padova e Rovigo, che hanno un settore giovanile attualmente attivo e che non hanno già ricevuto nei due anni precedenti consecutivamente l'assegnazione del buono, per poter essere inserite nelle graduatorie per l'assegnazione dei buoni in materiale (destinato all'attività sportiva giovanile) dovranno presentare la modulistica predisposta (di seguito riportata) entro il 31.01.2017.
MODULO PER ASSEGNAZIONE MATERIALE per associazioni affiliate a FSN / DSA e CIP
MODULO PER ASSEGNAZIONE MATERIALE per associazioni affiliate a EPS
Universo scolastico e associazionismo sportivo fanno squadra per divulgare la pratica dello sport e il suo elevato valore educativo. Si chiama “Sport in Rete” il nuovissimo progetto messo in piedi dall’Ufficio Scolastico Provinciale, con il sostegno del Coni Point di Rovigo, finalizzato ad incrementare l’offerta formativa nelle scuole medie rodigine in ambito di educazione motoria. Cogliendo al volo le indicazioni ministeriali, che auspicano la creazione di reti di scuole per ottimizzare le risorse professionali, finanziarie e strutturali, i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi rodigini hanno siglato un protocollo d’intesa costituendo una “rete di scopo” in totale collaborazione con le società sportive attive nel territorio. Il progetto che ne è uscito permette la pianificazione di attività sportiva extracurricolare, incentivando così uno stile di vita sano e promuovendo i valori portanti dello sport, il tutto attraverso una sinergia diretta tra scuola e società locali. Un’iniziativa mai vista prima in provincia di Rovigo, ma che nelle altre province venete in cui è stata sperimentata ha già avuto molto successo in quanto maggiormente motivante e stimolante per i ragazzi coinvolti, dal momento che dà loro la possibilità di interagire e di tessere relazioni in un contesto sociale più ampio di quello strettamente scolastico.“E’ il risultato di un lungo lavoro organizzativo ma anche di confronto e condivisione con i docenti di educazione fisica delle diverse scuole, con i dirigenti scolastici e con i referenti delle diverse società sportive coinvolte”, fa sapere con soddisfazione il referente per l’Educazione Fisica dell’Ufficio scolastico Piero Ambretti, che ha coordinato l’intero progetto.
Quattro gli sport che da questa settimana, e per le prossime 3, vengono proposti nella fascia oraria 14.30-16.00. Altrettante le società locali coinvolte, ognuna delle quali affiancherà i propri tecnici ai docenti di educazione fisica referenti del progetto: Baseball Softball Club Rovigo, Confindustria Atletica Rovigo, Rhodigium Basket e Polisportiva San Pio X (per la pallavolo). Tutte le lezioni si terranno nella palestra di San Pio X a Rovigo in via Mozart.
Molto alte le adesioni pervenute all’Ufficio Scolastico, partecipano al progetto gli istituti Rovigo 1 “S.M. Bonifacio”, Rovigo 2 “S.M. Parenzo” più S.M. “Venezze”, Rovigo 3 “S.M. Casalini”, Rovigo 4 “S.M. Riccoboni”. Hanno richiesto di partecipare alle lezioni di atletica leggera ben 61 studenti, 45 quelli che proveranno il baseball, 46 quelli che impareranno i rudimenti del basket e 67 quelli che si cimenteranno con la pallavolo. Anche per le stesse società sportive coinvolte potrebbero aprirsi nuove prospettive, nuove opportunità e, soprattutto, una diversa modalità di reclutamento sportivo: provando più discipline i ragazzi potranno infatti operare una scelta sportiva più consapevole, comparando le diverse esperienze pratiche sperimentate.Le aspettative su “Sport in rete” sono elevate e si spera che il modello possa presto essere replicato anche negli altri distretti provinciali o tra scuole territorialmente limitrofe.