L’atleta delle Fiamme Oro Ayomide Folorunso ha conquistato una splendida medaglia d’oro sui 400 ostacoli in 55”63 alle Universiadi di Taipei. La ventenne studentessa in medicina e aspirante chirurgo pediatrico allenata dal Coach Maurizio Pratizzoli a Fidenza ha stabilito la terza migliore prestazione della sua carriera arrivando a 13 centesimi di secondo dal record personale.
Una stagione emozionante quella di Ayo che sulla medesima distanza ha primeggiato anche agli Europei Under 23 di Bydgoszcz (Polonia), mentre ai Mondiali di Londra è giunta in semifinale (come alle Olimpiadi di Rio 2016).
Foto FIDAL Colombo/Fidal
Saranno presentati mercoledì 30 agosto (ore 11.00) nella sede del CONI Point di Venezia – in via del Gazzato 4 a Mestre (Venezia) – i “Campionati Mondiali di Dragon Boat per Club – Venezia 2017”.
Gli organizzatori illustreranno il programma e i dettagli della grande kermesse, che si svolgerà a Venezia dal 3 all’8 settembre con circa 2.000 partecipanti tra atleti e accompagnatori provenienti da 16 Paesi in rappresentanza di 65 club.
Dieci anni dopo la prima edizione, datata settembre 2007, il Torneo Internazionale "Città di Caorle" è ancora uno degli appuntamenti più attesi della preseason cestistica italiana.
L'11^ edizione dell'evento denominato già da qualche anno "Trofeo Sport System", in programma venerdì 15 e sabato 16 settembre al "PalaMare Valter Vicentini" di Caorle, vedrà affrontarsi Umana Reyer Venezia, Openjobmetis Varese, De' Longhi Treviso e Avtodor Saratov. Due habitué e due new entry, quindi. Per i Campioni d'Italia della Reyer si tratta della quinta partecipazione di fila, e dopo lo Scudetto conquistato a giugno la squadra di coach De Raffaele proverà a sfatare anche il tabù di Caorle, dove è reduce da due secondi posti. Nella semifinale in programma il venerdì alle 20.30, Ress e compagni affronteranno Treviso in un derby veneto da non perdere. Si tratta invece della quarta apparizione consecutiva per la formazione di coach Pillastrini, che nell'edizione a sei squadre del 2015 è riuscita a iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro dei vincitori.
Prima di loro, alle 18.00 del venerdì, si sfideranno nell'altra semifinale due squadre che sono alla loro prima edizione del Torneo Internazionale "Città di Caorle": Openjobmetis Varese e Avtodor Saratov, lo storico club lombardo, che tra gli altri titoli nel proprio palmarès vanta 10 Scudetti e 5 Coppe dei Campioni, è allenato quest'anno da Attilio Caja e si presenta a Caorle con grande voglia di ben figurare.Prima partecipazione anche per i russi, realtà di ottimo livello europeo che da tre anni prende parte alle competizioni continentali, come la Champions League nella scorsa stagione (insieme alle stesse Venezia e Varese). A guidare l'Avtodor - in Italia già dal 3 settembre per un ritiro di due settimane - c'è un tecnico che a Caorle è praticamente di casa, il veneziano Andrea Mazzon.
Questo il riepilogo delle semifinali, in programma venerdì 15 settembre (sabato 16 le finali si disputeranno con gli stessi orari), con biglietto unico 10 euro (valido per un'intera giornata di gare) e gratuito per gli under 12:
h 18.00: Openjobmetis Varese - Avtodor Saratov
h 20.30: Umana Reyer Venezia - De' Longhi Treviso
Anche in questa 11^ edizione, l'agenzia Veritas832 potrà contare per l'organizzazione del Trofeo Sport System sul fondamentale supporto del Comune di Caorle, della ASD Santa Margherita Caorle e della Fondazione "Caorle Città dello Sport".
Parla padovano la medaglia d'argento nella 25 chilometri di nuoto in acque libere: Matteo Furlan, il 28enne friulano, vive aa Padova da anni e si allena alla Padova Nuoto, seguito da Moreno Daga, già coach di atleti di livello internazionale.
Più di cinque ore di nuoto nel lago Balaton, in Ungheria, hanno permesso a Furlan di vincere una medaglia meritatissima, che ripaga del grande impegno necessario per arrivare fin lì. Bellissima la gara, condotta in difesa per gran parte del tragitto, in modo da tenersi fuori dalle strategie all'attacco del gruppo al comando. Poi, dopo aver mantenuto la posizione e aver lasciato che il nervosismo disturbasse le prime posizioni, all'attacco è andato lui, il "motoscafo" come viene con ammirazione definito questo gigante gentile.
E' negli ultimi due chilometri che si decide la gara, chiusa per lui in 5h02'47"0, alle spalle del francese Axel Reymond, campione europeo, avanti di soli sei centesimi. Terzo il russo Evgenii Drattcev.
"Ho cercato di rimanere sempre nascosto per conservare più energie possibili per il finale - spiega Furlan - Alla fine ho preferito prendere la scia del russo perché pensavo fosse più veloce del francese. Se sceglievo di stare con il transalpino allo sprint avrei potuto prevalere. Sono comunque soddisfatto perché miglioro anno dopo anno".
Nella foto, Furlan al centro con la medaglia, e insieme a lui, un gruppo di amici che l'hanno raggiunto in Ungheria dalla Padova Nuoto per sostenerlo in gara.
Conclusi i Campionati Mondiali Under 23 a Plovdiv in Bulgaria con la Squadra Azzurra leader indiscussa del medagliere; 2 atlete venete (Canottieri Padova) protagoniste indiscusse: Asja Maregotto si conferma per il secondo anno consecutivo campionessa mondiale nel 4 di coppia pesi leggeri, migliorando ulteriormente il record del mondo (nuovo Best Time 6' 25" 96) fatto registrare lo scorso anno a Rotterdam. Nella specialità del doppio senior Stefania Gobbi si riscatta egregiamente dalla "medaglia di legno" del 2016, andando a conquistare un fantastico argento ad un soffio dal titolo mondiale. Al termine di una finale spettacolare l'equipaggio della Bielorussia riesce a contenere il furioso serrate della azzurre per appena 15 centesimi di secondo! Pochi centimetri di differenza dopo 2 km di gara...ma tanta gioia per un podio conquistato con cuore e determinazione.
Queste le parole di Stefy:"E’ andata bene, siamo partite con il piede giusto, poi Grecia e Bielorussia sono passate ai 300 metri ma noi di passo siamo rientrate. Il finale è stato impressionante, per metri e metri siamo state tutte sulla stessa linea, un attimo pensavo di passare, un altro ancora temevo di finire dietro. E’ stata una gara straordinaria".
Non possiamo dimenticare infine la prima esperienza in azzurro per Luca Chiumento, convocato dal Direttore Tecnico per gareggiare nel doppio, specialità nella quale ha conquistato un dignitoso 10° posto assoluto (quarto in finale B).
Notizie dell'ultima ora confermano che, oltre a Stefania, anche Asja è stata convocata in prima squadra per giocarsi un posto ai Mondiali assoluti di Sarasota (Usa) di fine settembre.