Sarà la magnifica Aula Magna del Palazzo del Bo dell'Università di Padova, in via 8 febbraio, ad ospitare martedì 24 marzo p.v., a partire dalle ore 10.00 il convegno LO SPORT COME RISCATTO SOCIALE, organizzato dal Panathlon International Area 1 Veneto Trentino Alto Adige Sudtirol.
Nei numerosi precedenti convegni organizzati dal Panathlon International Area 1 si è trattato delle varie sfaccettature dello sport. Forse però non si è sottolineato abbastanza il fatto che lo sport ha un'importantissima funzione sociale, soprattutto di riscatto per persone, in particolare giovani, spesso in difficoltà anche assai gravi a causa della povertà, di una vita sregolata, ella camorra, della violenza, del doping farmacologico o psicologico e di tante altre tristi realtà che ci circondano.
Riscatto significa liberazione da situazioni e comportamenti negativi, che possono implicare conseguenze molto spiacevoli. E lo sport è un grande strumento positivo e propositivo, che dev'essere utilizzato nei modi più opportuni ed efficaci affinché tale liberazione bbia un felice compimento. Spetta alle Istituzioni, pubbliche o private, come ai singoli individui, il fa si che tutto ciò avvenga, mediante un impegno costante e sagace, onde eliminare concretamente ogni tipo di stortura. Con prontezza e decisione, guardando al presente e al fututo con uella speranza e fiducia che il Panathlon cerca di trasmettere, magari richiamandosi, fra gli altri, al simpatico, significativo motto della crittrice S.B. Neighbors: "Se pensi che la vita ti abbia chiuso tutte le porte in faccia, tu ricordati che ci sono le finestre".
“Luoghi di sport” è un progetto lanciato dal Coni Nazionale per promuovere la massima diffusione della pratica sportiva in Italia. Nonostante le quasi 70 mila società sportive presenti su tutta la penisola, infatti, sono ancora 1.069 su 8.093 i Comuni italiani senza la presenza di una realtà sportiva territoriale. Con “Luoghi di sport” si vuole così sostenere la creazione e l'avvio di una Associazione Sportiva Dilettantistica su un territorio dove finora questa non era presente. Il Coni Veneto ha scelto come primo Comune destinatario del progetto, quello padovano di Megliadino San Vitale. L’iniziativa è stata presentata dal consigliere delegato allo Sport della Provincia di Padova e sindaco di Megliadino San Vitale Silvia Mizzon, dal presidente regionale del Coni Gianfranco Bardelle e dal delegato provinciale del Coni di Padova Flaviano Buratto.
“Si tratta di un’iniziativa di grande pregio – ha spiegato il consigliere provinciale Mizzon – infatti i piccoli Comuni spesso non hanno la possibilità di attivare progettualità importanti come questa per le scarsità di risorse che tutti conosciamo. Ringrazio quindi il Coni per aver scelto Megliadino San Vitale e sono sicura che ben presto arriveremo ad avere la prima associazione sportiva dilettantistica anche nel nostro Comune. La mia speranza è quella di coinvolgere tanti giovani e tanti appassionati in iniziative di sport. Ritengo, infatti, che la pratica sportiva sia un momento di aggregazione importante per tenere salda una comunità e per dare soprattutto ai ragazzi momenti di svago salutari e di crescita”.
Nell'ambito del progetto “Luoghi di sport” saranno messi a disposizione fino a 10 mila euro per la creazione, l'avviamento e l'attività di una associazione sportiva dilettantistica.
“Abbiamo scelto il Comune più importante tra i 19 che non hanno associazioni sportive – ha spiegato il presidente Bardelle – In questo modo sono maggiori le probabilità che una realtà sportiva possa avere continuità sul territorio. Il Veneto è agli ultimi posti per numero di Comuni senza associazioni sportive. Molti sono per altro piccoli Comuni di zone montane dove le sinergie tra vicini sono utili e convenienti”.
Cari amici, ci ritroviamo per salutare l’ennesimo anno che va in archivio e per battezzarne un altro che scalpita alle porte.
Non so se siete d’accordo, ma il ritmo con cui si accavallano giorni ed eventi sta raggiungendo delle velocità notevoli e non ci permette nemmeno di fermarci un attimo per valutare quanto viene fatto. Cosa dite: che sia perché noi sportivi “pensiamo anche quando dormiamo” ?
A parte gli scherzi, le opportunità che cogliamo, quotidianamente, per migliorare le condizioni dei nostri associati sono molteplici e cerchiamo di non perderne nemmeno una.
È vero che dobbiamo convivere con una contingente situazione economica che non agevola certo il nostro operato, ma è anche altrettanto vero che se scegliamo la strada di piangerci addosso non è che risolviamo molto.
Giochi del Veneto Invernali, Trofeo Coni e Trofeo Cansiglio, i forum “Sport & Impianti” e “Sport & Scuola”, la premiazione degli olimpionici veneti in occasione dei festeggiamenti per il Centenario del Coni Veneto con la pubblicazione del volume celebrativo a loro dedicato, Atleticamente 2014: questi gli eventi top che possiamo chiamare le migliori “cartoline del 2014”, che vanno ad aggiungersi a tutte le altre iniziative realizzate dalla Scuola Regionale dello Sport del Veneto e dalle Delegazioni Provinciali.
E per il 2015 ? Innanzitutto un bel brindisi per accoglierlo, e, successivamente, un bel rimboccarsi le maniche per mantenere il livello attuale di proposta sportiva fornito a tutte le nostre associazioni: la loro crescita, il loro migliorarsi, il raggiungimento dei loro successi deve vederci protagonisti nell’affiancare i loro percorsi.
Assieme alla Giunta voglio esprimere
- un grazie a tutte voi associazioni sportive del Veneto
- un grazie a tutte voi Amministrazioni Locali
- un grazie a tutte voi aziende che sostenete il movimento sportivo
- un grazie a tutti voi Delegati Provinciali
- un grazie a tutta la struttura del Coni Regionale e delle Delegazioni Provinciali (dipendenti, staff della Scuola Regionale dello Sport e collaboratori)
per la passione e professionalità con cui, tutti i giorni, fornite il vostro contributo affinché il movimento sportivo Veneto consolidi le proprie basi e si proietti verso i migliori orizzonti raggiungibili.
I migliori saluti ed un sincero augurio per un proficuo 2015 a tutti voi.
CONI CR VENETO - Il Presidente
Gianfranco Bardelle
Giovedì 11 dicembre 2014, a partire dalle ore 15.00, presso la Sala Convegni Ordine degli Architetti, P.P.C. di Padova - Piazza Salvemini, 20, si terra' il convegno "PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELL'IMPIANTISTICA SPORTIVA", organizzato dalla Società Consulenza e Assistenza Impiantistica Sportiva (SCAIS).
Interverranno: arch. Giuseppe Cappochin (Presidente Ordine Architetti, PPC di Padova), ing. Marino Zorzato (Vice Presidente e Assessore allo Sport della Regione Veneto), ing. Dario Bugli (Presidente SCAIS), dott. Renato di Rocco (Presidente Nazionale FCI), arch. Franco Vollaro (Vice Presidente SCAIS), arch. Renato Beraldo (Consigliere SCAIS), dott. Eduardo Gugliotta (Resp. commerciale e marketing ICS), arch. Caterina Parrello (Consigliere SCAIS), arch. Bernardino Primiani (Presidente Nazionale UNITEL), prof. avv. Salvatore Volpe (Comitato Scientifico SCAIS), ing. Massimiliano Rossetti (Presidente INARSIND Roma).
E' in Gazzetta Ufficiale la norma che riduce la percentuale di detrazione forfettaria iva al 50% per le prestazioni di sponsorizzazione effettuate dalle associazioni non profit e societa' sportive in regime di Legge 398/1991.
Il Decreto Legislativo nr. 175/2014 avente ad oggetto "Semplificazioni fiscali" e' stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2014: le norme previste nello stesso entreranno dunque in vigore il 13.12.2014.
Per quanto concerne il settore non profit e le societa' e associazioni sportive dilettantistiche, i due provvedimenti di maggiore interesse - come anticipato nell'articolo pubblicato sulla Newsletter Fiscosport nr. 20/2014 del 13 novembre 2014, a cui si rinvia - sono rappresentati dalla previsione della percentuale unica di abbattimento forfettario dell'Iva per le associazioni che operano in regime ex L. 398/1991 e la trasmissione all'Agenzia delle Entrate - in forma telematica - delle certificazioni da parte dei sostituti d'imposta.
A decorrere dal 13.12 p.v., dunque, la percentuale di detrazione forfettaria dell'Iva per le prestazioni di sponsorizzazione viene unificata a quella attualmente prevista per le prestazioni di pubblicita', in misura del 50%.
ATTENZIONE!!!
Sulle fatture emesse prima dell'entrata in vigore del decreto - e, quindi, sulle fatture emesse fino al 12.12.2014 - il versamento Iva dovra' essere effettuato applicando le "vecchie" percentuali di detrazione forfettaria (versamento del 50% dell'Iva esposta in fattura per le prestazioni di pubblicita' e del 90% dell'Iva per le prestazioni di sponsorizzazione).
Per quanto riguarda la liquidazione Iva relativa al trimestre in corso (ottobre/dicembre 2014), il cui versamento dovra' essere effettuato entril 16.02.2015, occorrera' operare una detrazione forfettaria separata in relazione alle fatture emesse a fronte di contratti di sponsorizzazione fino al 12.12.2014 da quelle emesse a decorrere dal 13.12.2014.
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Giuliano Sinibaldi
(Commercialista in Pesaro - Articolo dalla Newsletter Fiscosport Flash 21Bis del 1° dicembre 2014)