In occasione del Congresso di Milano dell'ANCI, e' stato presentato dal Sottosegretario Del Rio e dal Commissario dell'Istituto del Credito Sportivo, il progetto "MILLE CANTIERI PER LO SPORT" per incentivare gli interventi di manutenzione, ristrutturazione o costruzione exnovo di impianti sportivi di base.
Mutui a tasso zero, per un totale di 150 milioni di euro più 44 milioni di abbattimento sugli interessi, destinati a :
500 spazi sportivi scolastici
500 impianti sportivi di base pubblici e privati.
Entro novembre parte il primo progetto rivolto ai primi 500 interventi negli impianti sportivi scolasici.
Un progetto nato da: Presidenza del Consiglio dei Ministri e isttuto per il Credito Sportivo (ICS) con Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e Unione delle Province d'Italia (UPI).
L'Istituto per il Credito Sportivo ha destinato agli Enti locali 75 milioni di Euro di mutui a tasso zero grazie ai 22 milioni di Euro del "Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi sull'impiantistica sportiva".
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 24 novembre 2014.
Maggiori dettagli si possono trovare sul sito dell'ICS all'indirizzo http://www.creditosportivo.it/500impianti_sportivi_scolastici.html .
Si ricorda che per la presentazione del progetto e' necessario il parere preventivo del CONI.
Fabio Sturani
(Componente Giunta CONI Nazionale - Rappresentante Comitati Regionali)
La Regione Veneto va incontro alle Societa' Sportive. Nella sede della Scuola Regionale dello Sport del Veneto, lunedì 24 novembre alle ore 12.30, il presidente del CONI CR Veneto Gianfranco Bardelle ed il consigliere regionale Stefano Peraro, hanno presentato la nuova legge regionale 419 che riguarda le "Norme per il riconoscimento di agevolazioni fiscali a sostegno delle attivita' sportive".
"In tempi difficili e' bello vedere che ci sono amici che pensano allo sport, spiega Bardelle. Il Consiglio Regionale ha approvato questa legge in maniera trasversale per sostenere le societa' sportive. Ora speriamo che sia possibile approvare la legge quadro sullo sport in Veneto in maniera unitaria, evitando inutili divisioni".
"Con il perdurare della crisi economica, sottolinea Peraro, le aziende private, per molti anni sensibili e disponibili alle problematiche del loro territorio, non sono più nella condizione di elargire contributi e sponsorizzazioni. Di conseguenza molte societa' sportive sono costrette a chiudere o a fondersi oppure, hanno dovuto aumentare le quote d'iscrizione ai tesserati per sopravvivere. Questo progetto di legge vuole quindi ripristinare il legame tra imprese locali e realta' associative del territorio, riattivando un circuito di reciprocità tra imprese locali e realta' associative del territorio, riattivando un circuito di reciprocita' tra impresa ed associazioni sportive, evitando cosi di disperdere il patrimonio di valori formativi ed educativi dello sport".
Peraro ha spiegato a molti dirigenti di federazioni, enti di promozione e discipline associate presenti alla Scuola dello Sport il contenuto della nuova legge: "Si prevede l'introduzione di un agevolazione fiscale che opera in termini di credito d'imposta sull'Irap (Imposta Regionale sulle Attivita' Produttive) per chi effettua erogazioni liberali o stipuli contratti di sponsorizzazione con le associazioni sportive dilettantistiche (di cui alla legge 289/2002) con una preferenza per quelle che hanno almeno il 50% dei tesserati di eta' inferiore ai diciotto anni. Il credito d'imposta e' misurato nella percentuale del 5% dell'importo dell'erogazione liberale o del contratto di sponsorizzazione: in concreto chi effettua una sponsorizzazione di mille euro avrà un credito d'imposta di 50,00 Euro da portarsi in riduzione dell'Irap che deve versare. L'importo massimo di sponsorizzazione è di 50 mila Euro che genererebbe un credito d'imposta di 2.500 Euro. La legge prevede uno stanziamento di 400.000,00 Euro, che può generare fino ad 8 milioni di Euro di sponsorizzazioni, ed ha una durata biennale. A tutela del corretto adempimento della procedura e' stata prevista una convenzione fra Regione del Veneto ed Agenzia delle Entrate".
CONI Veneto - Uffiio Comunicazione
Massimo Zilio [328.3188615]
Quattro i nuotatori veneti, di cui tre della provincia di Treviso:
- Barbara Pozzobon (Usd Hydros / Natatorium Treviso)
- Laura Sossai (Ranazzurra)
- Nicola Bolzonello (Carabinieri / Veneto Banca Montebelluna)
- Matteo Furlan (Marina Militare / Team Veneto)
Convocati dal 16 novembre al 6 dicembre presso il Centro Federale di alta specializzazione di Verona "Alberto Castagnetti" per il collegiale di ripresa dei lavori con tutta la squadra azzurra. Si tratta di un'ottima opportunità ed un importante stimolo soprattutto per le giovani atlete Barbara Pozzobon e Laura Sossai per confrontarsi con i migliori atleti in campo nazionale ed internazionale tra cui il veterano Nicola Bolzonello e l'emergente Matteo Furlan, in vista degli impegni della stagione 2015.
Si è disputata nella prima quindicina di Ottobre a Caserta, la fase nazionale del TROFEO CONI, la miniolimpiade riservata a categorie giovanili (under 16 e 14) a cui hanno aderito in questo primo anno di sperimentazione molte discipline sportive. Ottima la partecipazione della delegazione del Veneto, sia a livello numerico che di risultati ottenuti, che nel medagliere generale ha ottenuto un'onorevole terzo posto. Al di là dei risultati agonistici, una manifestazione perfettamente riuscita che ha permesso a molti giovani atleti di confrontarsi sul campo e fuori dal campo con molti coetanei, valorizzando ancora di più il veicolo sportivo quale strumento di vita.
E' stata protratta al 20 novembre 2014 la scadenza della presentazione delle domande per la seconda edizione del progetto di grande valore sociale DOTE IN MOVIMENTO, realizzato da Assosport [Associazione Confindustriale fra i produttori di Articoli Sportivi] in collaborazione con la Regione del Veneto, MIUR [Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca] ed il CONI Comitato Regionale Veneto.
Il progetto si pone come obiettivo la creazione di un fondo da destinarsi a tutti gli studenti del Veneto nella fasca di età compresa tra i 6 e gli 11 anni che, per motivi di reddito, non possono praticare attività sportiva.
La prima edizione dell'iniziativa ha visto la creazione di un fondo pari ad Euro 75.000 stanziati dalla Regione Veneto e da Assosport.
Tramite il bando ralizzato per le famiglie e divulgato nelle scuole primarie della Regione oltre che tramite i media tradizionali, il sito web www.doteinmovimento.com, i social network, il materiale promozionale realizzato ad hoc e le società sportive stesse, circa 1.000 famiglie hanno presentato la domanda di ammissione al progetto. Con la collaborazione del CONI Comitato Regionale Veneto, Assosport ha inoltre coinvolto nel progetto oltre 600 società sportive presenti nel territorio.
Il progetto ha avuto un ottimo riscontro sia dalle famiglie, che hanno ricevuto un concreto aiuto in questo momento di difficoltà economica, sia dalle società sportive che hanno così potuto mantenere tra gli iscritti numerosi piccoli atleti che altrimenti avrebbero dovuto rinunciare all'attività.