Facendo seguito alla circolare n. 0004811 del 2 aprile 2014, si informa che sul sito del CONI Nazionale
http://www.coni.it/it/notizie/primo-piano/20275-coni-chirimenti-sulle-disposizioni-ministeriali-antipedofilia.html
sono state pubblicate le modalità attuative concernenti l'applicazione della Direttiva contro l'abuso sessuale sui minori, di cui al d. Lgs. 39/2014.
L'Ufficio Coordinamento Attività Politiche e Istituzionali del CONI ha pubblicato la circolare 4811/14 del 2 aprile 2014 riguardante i seguenti oggetti:
Decreto Legislativo 4 marzo 2014, n. 39, recante "Attuazione della direttiva 2011/93/E relativa alla lotta contro l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile, che sostituisce la decisione quadro 2004/68/GAI".
Circolare Agenzia delle Entrate n. 7/E del 20 marzo 2014 - cinque per mille associazioni e società sportive dilettantistiche - 7 maggio 2014 scadenza termine per presentazione domande.
In riferimento all’ammissione al beneficio del 5 per Mille si comunica che l’Agenzia delle Entrate lo scorso 20 marzo ha pubblicato la circolare n. 7/E contenente in dettaglio termini e modalità per accedere al beneficio per l’anno 2014.
I legali rappresentanti delle associazioni sportive dilettantistiche, residenti nella Regione Veneto, presenti negli elenchi ufficiali dell’Agenzia delle Entrate dovranno presentare le dichiarazioni sostitutive, solo ed esclusivamente, al CONI Comitato Regionale del Veneto – Stadio Euganeo - Viale Nereo Rocco - 35135 - PADOVA a mezzo raccomandata A.R. entro il termine perentorio del 30 giugno 2014 (farà fede la data di spedizione del timbro apposto sulla busta) che dovranno essere accompagnate, a pena di decadenza del beneficio, dalla copia di un documento d’identita’ del dichiarante, ai sensi dell’art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n.445, relativa alla persistenza dei requisiti per partecipare al riparto della quota del 5 per mille per l’anno 2014.
I modelli relativi alla domanda di iscrizione e alla dichiarazione sostitutiva per l’esercizio finanziario 2014 sono pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Si rammenta che a decorrere dall’esercizio finanziario 2012, ai sensi dell’articolo 2, comma 2, del Decreto Legge del 2 marzo 2012, n. 16, convertito con legge 26 aprile 2012 n.44 possono partecipare al riparto del 5 per mille anche gli enti che, pur non avendo assolto in tutto o in parte, entro i termini di scadenza, agli adempimenti richiesti per l’ammissione al contributo, siano tuttavia in possesso dei requisiti sostanziali e provvedano a presentare la domanda di iscrizione e ad effettuare le successive integrazioni documentali entro il 30 settembre 2014 con contestuale versamento del tributo previsto.
Di seguito lo scadenziario :
7.05.2014 Iscrizione telematica sul sito dell'Agenzia delle Entrate
14.05.2014 Pubblicazione elenco associazioni iscritte
20.05.2014 Termine per apportare correzioni ad eventuali errori d'iscrizione
26.05.2014 Pubblicazione elenco corretto associazioni iscritte
30.06.2014 Invio dichiarazioni sostitutive al CR Coni Veneto
30.09.2014 Regolarizzazione domande d'iscrizione
31.12.2014 Termine controlli di veridicita' dichiarazioni sostitutive
31.01.2015 Trasmissione dati raccolti al CONI Nazionale
15.03.2015 Trasmissione all'Agenzia delle Entrate soggetti decaduti ammessi ed esclusi
31.03.2015 Pubblicazione elenchi ammessi al beneficio con importi e dei decaduti / esclusi
L'Ufficio Coordinamento Attività Politiche e Istituzionali del CONI ha pubblicato la circolare 4282/14 del 20 marzo 2014 riguardante i seguenti oggetti:
Legge 27 febbraio 2014, n.15, recante "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto - legge 30 dicembre 2013, n. 150, recante proproga di termini previsti da disposizioni legislative".
Circolare 6 febbraio 2014 recante "Nuovo codice della strada - articolo 9 - competizioni motoristiche su strada. Circolare relativa al programma delle gare da svolgersi nel corso del 2014".
Circolare Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 21 febbraio 2014, n. 37 - associazioni e società sportive dilettantistiche riconosciute dal Coni.
Regione Lazio - legge regionale 11 dicembre 2013, n. 9, recante "Modifiche alla legge regionale 14 giugno 1996, n. 21 (Disciplina della professione di maestro di sci e ordinamento delle scuole di sci) e successive modifiche.
Regione Trentino Alto Adice - Provincia Autonoma di Bolzano - Decreto del Presidente della Provincia 3 gennaio 2014, n. 1, recante "semplificazione di procedure inmateria di sport".
Oggi, sabato 22 marzo 2014, al Palazzetto Masprone, in Sala Lucchi a Verona, si è tenuto il Forum "Sport & Impiantistica", il quarto in programma all'interno del progetto "Il ruolo dello Sport Veneto nel panorama nazionale", ideato dal CONI Comitato Regionale Veneto e dalla Regione Veneto, con il contributo della Scuola Regionale dello Sport e con la collaborazione di Studio Ghiretti & Associati. Il forum ha richiamato operatori del settore, istituzioni regionali ed interlocutori nazionali, inclusa la stampa ed i media di settore, attorno a questo quarto tavolo di confronto per affrontare il tema delle infrastrutture e dellimpiantistica, in termini sia programmatici che normativi e funzionali.
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Le dichiarazioni.
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MARCO GIORLO (Assessore allo Sport del Comune di Verona).
La città di Veron gode di eccellenze sportive ed accoglie migliaia di persone, tifosi ed appassionati. Purtroppo, sono sempre meno le risorse disponibili, e sono sempre più i tagli, quindi gli sforzi da fare sono impegnativi. Verona sta già facendo dei progetti con il supporto di soggetti privati e credo che andare in questa direzione sia una scelta vincente per il futuro dell'impiantistica sportiva a vari livelli.
GIANFRANCO BARDELLE (Presidente CONI Comitato Regionale Veneto).
Questo percorso regionale ha scelto appositamente la modalità itinerante per affiancare lo Sport a temi specifici, in collaborazione con lo Studio Ghiretti. Verona ospita il complesso tema dell'impiantistica sportiva. Il 66% del bilancio della Regione Veneto è coperto dalla spesa per la Sanità pubblica, mentre lo 0% va all'impiantistica ed èun dato sconfortante. Siamo secondi in Italia, sopo la Lombardia, per numero di società sportive, per numero di volontari ed è un dovere aiutare le strutture, le società, gli Assessori, le istituzioni della nostra Regione a riconoscere allo sport un valore aggregativo.
FRANCESCO ROMUSSI (Direttore Gestione Patrimonio e Consulenze impianti sportivi CONI Servizi) - LE SLIDE DELL'INTERVENTO.
La pianificazione strategica dll'impiantistica sportiva è la prima regola da seguire e deve basarsi su censimenti mirati ad individuare gli impianti presenti sul territorio, al fine di ottimizzare le risorse. Creando un vero e proprio PIANO REGOLATORE DELLO SPORT, pensato secondo una metodologia tipicamente industriale, si pongono le basi per implementare progetti di fattibilità. Attrarre finanziamenti privati è una conizione quasi impescindibile, ma, per farlo, all'interlocutore provato si deve garantire la remunerabilità del capitale investito, inclusi i costi di gestione e sostenibilità.
ROBERTO GHIRETTI (CEO di Studio Ghiretti & Associati) - LE SLIDE DELL'INTERVENTO.
Per uno sviluppo sostenibili, va considerato l'uso dell'impianto nel tempo. Dal punto di vista della progettualità, a partire dal CONI alle singolerealtà locali, ci si deve focalizzare sulle aree coinvolt, per una rqualificazione urbana, puntando all'accessibilità e ai metodi di appalto e di gestione, assicurando al singolo impianto le caratteristiche di polifunzionalità e ostenibilità. Il recupero di aree sportive vale per raggiungere più obiettivi: sociale e ricreativo, di tutela del territtorio, sanitario, culturale e didattico, puntando a contrastare l'abbandono dele pratiche sportive e a soddisfare i bisogni dei soggetti fruitori.
GUIDO MARTINELLI (Studio Legale Associato Martinelli & Rogolino).
L'obiettivo dell'intervento è duplice: aprire un tema di confronto sull'apertura verso i Contratti di Rete, una soluzione valida da valutarsi per ogni realtà sportiva, micro o macro, a livello locale e regionale. Dobbiamo guardare all'innovazione, convinto che il modello dell'Associazione dilettantistica sportva stia scomparendo. Il Contratto di rete può essere una soluzione, dopo la strada delle ATI, Associazioni Temporanee di Impresa: il sasso è lanciato, vediamo cosa accadrà.
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Una Tavola Rotonda finale ha coinvolto più relatori, voci del panorama veneto, da Padova a erona, a Rovigo, chiamati ad argomentare un dibattito sul tema delle diverse tipologie di impianti festiti attualmente, considerando la prospettiva della o delle proprietà e delle specifiche forme di accesso alla gestione, ai costi, alle problematicità e alle richieste più immediate. Si sono alternati Stefano Bianchini, Direttore Generale della Fondazione Bentegodi, Gabriele Busato, Responsabile Jesolo Beach Arena, Gianni Gross, Presidente Plain Team Veneto ed Elisabetta Mastrosimone, Amministratore Provinciale Us Acli di Padova.
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I prossimi appuntamenti sono a Vicenza, il 27 settembre 2014, con il quinto forum "Sport & Scuola" e a Padova, il 29 novembre 2014, per l'attesa presentazione del "Libro Bianco dello Sport".